di Daniele Reali
GROSSETO – Sarà la San Lorenzo servizi ad occuparsi della riqualificazione dell’ex Foro Boario, l’immobile di viale Monterosa che da oggi, con il voto del consiglio comunale, è stato conferito alla società “inhouse” del comune di Grosseto.
In sostanza il consiglio ha approvato a maggioranza il passaggio dell’ex Foro Boario alla San Lorenzo servizi che nei prossimi mesi recupererà l’edificio con l’obiettivo di metterlo a disposizione del comune di Grosseto. Un’operazione che, come messo in evidenza anche dal sindaco Emilio Bonifazi, è stata voluta per ridurre il peso degli affitti che in questo momento il comune di Grosseto deve pagare per alcune sedi distaccate. In totale la cifra che ogni anno potrebbe essere abbattuta spostando alcune sedi al Foro Boario “recuperato” si aggira intorno ai 200 mila euro. Una cifra che comprende ad esempio gli affitti per la sede della Grosseto Parcheggi, di Investia, dell’ufficio manutenzione, dei magazzini e della biblioteca.
«È un’occasione – ha detto Saimo Biliotti conisgliere Pd e presidente della seconda commissione che ha seguito l’iter del provvedimento adottato oggi dall’aula – per restituire alla città un’area che oggi è praticamente abbandonata». I lavori di riqualificazione dovrebbero essere realizzati entro la fine del 2013 quando le tre società partecipate del comune di Grosseto si fonderanno in un unico soggetto.
Il provvedimento è stato varato con i voti del centrosinistra e di Grosseto Oggi, l’astensione della Lista Lolini e del Pdl e il voto contrario del centrodestra e del Movimento 5 Stelle che aveva proposto anche un emendamento durante il dibattito. Giacomo Gori, capogruppo 5 Stelle, aveva proposto invece del conferimento dell’immobile alla San Lorenzo che il comune si facesse “terzo datore di ipoteca” e garantisse sugli eventuali finanziamenti della società.