GROSSETO – È stato sicuramente l’anno della mobilità sostenibile. L’estate che si sta chiudendo è stata ricca di eventi, progetti e manifestazioni a sostegno di quella che è diventata ormai una delle priorità per i cittadini, e che in quest’ultimo anno ha fatto registrare passi avanti soprattutto per l’attenzione sempre più alta da parte di cittadini e istituzioni. Anche durante Festambiente, dal 9 al 18 agosto, le iniziative presentate sul tema sono state tante, a cominciare dalla raccolta firme lanciata da #salvaciclisti, Legambiente e Fiab che ha visto la partecipazione di molti visitatori durante il festival. La petizione è stata lanciata per ridurre la velocità media delle auto fino a un limite di 30 km/h; cosa che potrebbe voler dire dimezzare i decessi sulle strade urbane.
“La mobilità sostenibile e più in particolare la bicicletta – afferma Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – non sono più da considerarsi argomenti secondari. Basti pensare che sono sempre di più le persone che usano la bici per andare a lavoro, a scuola o per spostamenti quotidiani. In Italia dobbiamo fare i conti con 730 pedoni morti all’anno, il 35% sulle strisce, mentre in Maremma proprio quest’estate sono stati uccisi due pedoni nell’arco di tre giorni. E proprio per questo abbiamo messo una bici bianca in ricordo delle vittime, che sarà anche un monito per gli automobilisti che passeranno di là. Anche la sbiciclettata fatta da Grosseto a Rispescia, passando per la prima volta con oltre 50 bici sull’Aurelia, è stato un segnale forte per chiedere maggiore attenzione, rispetto e maggiore sicurezza per i ciclisti. Vogliamo trasformare Grosseto e la Maremma in un laboratorio nazionale per la ciclabilità, e per questo chiediamo siano realizzate più zone 30, Ztl e piste ciclabili”.
E durante la festa si è parlato anche dell’attraversamento ciclabile che dovrà essere realizzato sul fiume Ombrone. Durante la conferenza del 14 agosto, nel Parco della Maremma, l’assessore alle Infrastrutture della Regione Toscana, Ceccarelli, si è detto disponibile a favorire i finanziamenti necessari alla realizzazione del ponte sul fiume Ombrone. Anche l’amministrazione comunale si è impegnata a favorire la mobilità sostenibile tramite la firma del protocollo SportAmbiente, firmato dal vicesindaco Paolo Borghi, e tramite la rete con l’intero sistema di trasporti della provincia presentato dall’assessore alla Mobilità Arsenio Carosi.