GROSSETO – C’è anche il pecorino delle cantine di Roccalbegna tra le new entry che fanno parte delle 4.968 specialità regionali censite da Coldiretti in tutta Italia. Si tratta di prodotti ottenuti secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni.
È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sul censimento dei prodotti agroalimentari tradizionali delle regioni nel 2013, aggiornato con la pubblicazione della tredicesima revisione sulla Gazzetta Ufficiale. Rispetto al 2000, quando è iniziato il lavoro di catalogazione a livello regionale i prodotti sono più che raddoppiati anche dietro la forte crescita del turismo enogastronomico in Italia.
Quasi il 10 per cento dei prodotti alimentari tradizionali censiti sul territorio nazionale si trova in Toscana dove se ne contano ben 463 ma sul podio sale anche la Campania con 387 specialità e il Lazio con 384.