di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Tutto da rifare, tutto ancora in ballo. Il consiglio comunale riapre i battenti martedì 27, dopo il clamoroso flop del 7 agosto, quando il grande assente fu il numero legale e il centrosinistra incassò un brutto passaggio a vuoto. Roberto Panfi, Pietro Migliaccio e Veronica Tancredi per il Pd, Maurizio Cossu e Francesco Giorgi per i socialisti, queste le assenze che pesarono sul piatto della bilancia, ma c’è chi giura che dopo l’episodio, la maggioranza abbia trovato la forza e gli stimoli per ricompattarsi a distanza di 20 giorni dall’accaduto. E’ ancora agosto, mese tradizionalmente dedicato alle ferie, ma il tempo stringe e su alcuni temi non è più il caso di tergiversare e rimandare decisioni che vanno prese. In sintesi, non è più tempo di assenze, giustificate o strategiche che siano. Al centro dell’attenzione balza ovviamente la vicenda Iside che interessa gli asili comunali, con i consiglieri chiamati a votare l’approvazione dell’affidamento a terzi della gestione di un nido d’infanzia, oltre al servizio preparazione pasti. Un nodo non semplice da sciogliere e che alla fine rischia comunque di scontentare qualcuno, da qualsiasi punto di vista si osservi la vicenda.
Sul piano politico, c’è da scommetterci, il clima sarà piuttosto caldo e non solo per le temperature di agosto, malgrado da più parti siano stati lanciati segnali di richiamo alle responsabilità dei consiglieri comunali nei confronti dei cittadini e degli elettori. Non sarà semplice trovare punti d’incontro, neanche per gli altri argomenti all’ordine del giorno che, tra i principali, interessano la cessione della titolarità della farmacia comunale e il conferimento dell’immobile Foro Boario alla società San Lorenzo Servizi.