CAPALBIO – Sarà l’economista e filosofo francese Serge Latouchead inaugurare Maremma Incontri, una tre giorni di dialoghi su cultura, politica, economia e Europa, fortemente voluta dal sindaco di Capalbio Luigi Bellumori e dal Sindaco di Montalto di Castro Sergio Caci a cura di Rocco Cangelosi, Nicola Caracciolo, Giacomo Marramao, Stafano Micossi e Mirella Serri.
Il primo incontro, la decrescita come progetto urbano/paesaggistico, con Serge Latouche avrà luogo alla Fondazione La Ferriera di Pescia Fiorentina Venerdì 23 agosto alle 19. Il giorno successivo, alle 19, gli Incontri si sposteranno nella splendida cornice di Piazza Magenta a Capalbio per il Premio Capalbio Internazionale. Tra i vincitori Serge Latouche (Premio Economia per il libro Le follie dell’obsolescenza programmata), Lidia Ravera (Premio Letteratura per il libro Piangi Pure), Tomaso Montanari e Salvatore Settis (Premio Saggistica), Nanni Balestrini, Renato Barilli e Angelo Guglielmi (Premio Critica Letteraria per Gruppo 63) e il direttore del Fatto Quotidiano Antonio Padellaro (Premio Giornalismo). La premiazione sarà accompagnata da letture di Irene.
Domenica 25 agosto alle 18 Maremma Incontri si sposterà a Pescia Romana per i Dialoghi sull’Europa. Sempre per domenica 25 agosto alle ore 19,30 è in programma in Piazza Magenta a Capalbio la consegna del Premio Capalbio al Territorio che quest’anno ha visto designati al riconoscimento le cui motivazioni saranno lette durante il corso della manifestazione: Marini Iadre, Bruno Lelli, Massimo Serrati, Marco Moscatelli, Stefano de Sando, Silvio Peroni, Luciano Imperiani, Ass. Culturale Il Frantoio, Ass. Maremma Mare, QArt, Dunn Paul Hayden, Bianciardi Natale, Liberatore Sabrina, Galluccio Antonio, Sabbatini Laura, Parricchi Grazia, Bovincelli Gian Paolo, Avenoso Catia, Emanuela Alfei, Paola Nannini, Maria Teresa Santini, Manuela Santelli e Dedò.