di Lorenzo Falconi
CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Provare per credere, provare per poi scrivere. Uno dei temi di questa venticinquesima edizione di Festambiente è stata la mobilità sostenibile. L’associazione Legambiente ha infatti puntato molto sulla necessità di sfruttare al meglio le ciclabili già esistenti nel territorio e, al tempo stesso, di costruirne altre per incentivare il mezzo a due ruote, simbolo di ambiente, risparmio energetico, turismo e corretti stili di vita. Per questo motivo, per recarmi ad una conferenza stampa in programma a Castiglione della Pescaia organizzata proprio da Legambiente, ho scelto anch’io la bicicletta per valutare al meglio le potenzialità delle mobilità sostenibile. Una scelta dettata in parte anche dalla necessità, visto che la conferenza era in programma in un sabato mattina, di agosto, in uno stabilimento balneare. Quasi impossibile trovare un parcheggio per l’auto, al punto che nei giorni precedenti all’appuntamento, me ne stavo lamentando con il sindaco Giancarlo Farnetani che, da sportivo amante della bicicletta, mi ha suggerito questa possibilità.
Così ho scelto di percorre la ciclabile da Marina di Grosseto a Castiglione della Pescaia e devo dire dire che il percorso, fatica a parte, è piuttosto piacevole. Si passa attraverso la pineta, in una lingua d’asfalto stretta, ma comunque quasi totalmente ombreggiata. In quel tratto di strada ho incontrato molti turisti, zaino in spalla, che con piacere percorrevano la mia stessa via, chi cercando uno sbocco al mare, chi, più semplicemente, per fare attività motoria. Segno evidente che questo tipo di turismo può essere incentivato maggiormente anche nel nostro territorio. Per la cronaca sono arrivato alla conferenza stampa in ritardo, dato che dal punto di vista atletico e prestazionale ho commesso l’errore di sopravvalutarmi. Sempre per la cronaca però, sono arrivato prima dei colleghi che hanno utilizzato l’auto come mezzo di trasporto, rimasti in coda all’ingresso di Castiglione della Pescaia e con le note difficoltà di parcheggio.