MOSCA – Un solo argento, conquistato da Valeria Straneo nella maratona, poi nessun risultato da podio. Si chiude così la spedizione azzurra ai Mondiali di Atletica di Mosca. Nel tracciare il bilancio, quindi l’unica medaglia d’argento ottenuta sa tanto di ancora di salvataggio, anche se è lampante come l’Italia dell’atletica arranchi sempre di più al cospetto di altre realtà che appaiono troppo spesso irraggiungibili.
Non si nasconde dietro attenuanti il presidente della Fidal, ovvero il grossetano Alfio Giomi (nella foto). «I Mondiali per l’Italia sono stati insoddisfacenti – ha detto Giomi -. C’è molto da lavorare, anche perché più cresce il livello, più ci si accorge che l’atletica italiana non è adeguata».
Bilancio insoddisfacente, quindi, quello tracciato da Alfio Giomi, al suo primo Mondiale da presidente Fidal che subito rilancia: «Stiamo progettando di candidare Roma agli Europei del 2020 e di organizzare in Italia un circuito di meeting con un altro evento sul livello del Golden Gala».