FOLLONICA – Il 14 agosto, organizzato da Pro Loco, CNF e GD LNI, si è svolto il”Palio Velico Follonichese”, giunto alla sua 8^ edizione dopo la ripresa. Giornata di sole, molto tranquilla, inizialmente perfetta, poi il calo di vento ha reso faticoso gli arrivi. Partiti alle 15 davanti al Boschetto, Opimist e Vele Latine hanno girato la boa davanti al CNF, mentre le altre categorie l’avevano all’altezza di Piazza al Mare; per tutti l’arrivo di nuovo davanti al Boschetto. Il “Palio Velico” si caratterizza per essere aperto a tutti, divisi in 5 categorie, con la possibilità di utilizzare qualsiasi mezzo a vela, senza necessità di rispettare regole di stazza, ma solo quelle della corretta navigazione.
E’ stata un’edizione con grande varietà di tipi di imbarcazioni, equipaggi misti tra atleti e velisti domenicali, equipaggi familiari o assemblati all’ultimo momento per l’occasione. Insomma, una manifestazione all’insegna del divertimento. Il tutto favorito dal mare pulitissimo e belle condizioni meteorologiche. Ciò non ha impedito momenti agonistici significativi e combattuti tra chi si è trovato a lottare per le posizioni di testa. La premiazione alla sede del GDV LNI, presenti il Sindaco Eleonora Baldi, Claudia Magnolfi a ricordare i 5 follonichesi cui sono dedicati i piatti del Palio, il Presidente LNI Follonica, Luciano Benini, il Presidente Pro Loco, Leonardo Agostinelli.
Nella categoria dei giovanissimi, gli “Optimist”, il piatto è dedicato a Valerio Casanovi, promotore della prima scuola vela a Follonica, negli anni ’60. La vittoria è andata ad Angelica Achilli. Il “Delfino”, scelto come tradizione a cura della Sezione follonichese dell’ANMI, è andato a Gioele Petrini quale più giovane iscritto alla manifestazione. Nelle “Vele Latine”, piatto dedicato al marittimo Anelito Panerai, il premio è stato vinto da Colonnesi. Nelle “Derive singolo”, sul proprio Laser, Matteo Merlini ha conquistato il piatto dedicato a Lido Ricceri, straordinaria figura di velista (uno dei migliori talenti espressi da Follonica) e dirigente.
Combattutissima la categoria “Catamarani” (percorso di due giri per circa 7 miglia), risolta negli ultimi 100 metri con il “Formula 18” di Antonio Rossi (assieme a Lorenzo Leoni ed Andrea Genangeli) sul “Classe A” di Gazzarri. Il piatto di questa categoria è dedicato a Sergio Magnolfi che, tra i tanti meriti, ha quelli di aver introdotto a Follonica il “470” (deriva olimpica) e proprio i catamarani. Nella categoria “Derive collettive”, lotta accanita per 2 terzi del percorso tra i “Flying Dutchman” di Sileoni e Mencaroni. Guidalberto Sileoni, con il figlio Alessandro, aveva a bordo il proprio asso, Stefano “Cocco” Cantini ed ha così bissato il successo del 2012, conquistando il piatto dedicato a “Santi Vittorio Bernardeschi Mondialino”, il più titolato velista di Follonica nelle derive in doppio.
In mare tutte le età, ma questa edizione ha visto una larga partecipazione di giovani, molti dei quali impegnati nelle scuole vela e nelle attività dei due Circoli. Nel saluto che ha preceduto la premiazione, il Sindaco Baldi ha ricordato il valore ed il ruolo dell’attività della vela di Follonica ed accolto con favore il mantenimento della formula di questa manifestazione che rappresenta anche un modo per salutare ed accogliere gli ospiti della nostra città. Tra 20 giorni l’appuntamento più importante della stagione velica locale con i Campionati Giovanili Under 16 ed Under 19 organizzati da CNF e GDV LNI. 400 barche in competizione, alcune centinaia tra atleti, tecnici ed ospiti che saranno a Follonica dal 3 all’8 settembre, offrendo così un contributo promozionale ed economico al territorio.