GROSSETO – Sono il 30% in più, rispetto al 2012, coloro che hanno usufruito dei servizi per la povertà estrema della Caritas a luglio 2013, soprattutto dei Centri d’ascolto. «Ogni anno diventa sempre più impegnativo dare risposte alle tante richieste che riceviamo – ricorda il vice direttore Luca Grandi – quest’anno in modo particolare stiamo rilevando un continuo incremento, rispetto ai già notevoli dati del 2012, non finiremo mai di dire grazie ai nostri preziosissimi volontari»
Ormai i centri di ascolto della Caritas, sono vere e proprie antenne sul territorio per misurare i fenomeni di povertà della nostra città; il servizio per il centro accoglienza della Caritas sta per compiere 25 anni. La parrocchia sta diventando non solo un centro di aggregazione religioso, ma un punto di incontro, nella figura del parroco e dei volontari, sempre più credibile e concreto per le numerose persone in difficoltà. Sul fronte del contrasto della povertà, Caritas Grosseto ha promosso “progetti anti-crisi”, pensati per dare sostegno a persone e famiglie in difficoltà economica: molto aumentati soprattutto i sostegni economici a fondo perduto, gli sportelli di consulenza su lavoro e casa, il nuovo emporio di vendita solidale.
E anche quest’anno la mensa sarà aperta anche per tutto il periodo estivo, compreso il 15 di agosto, per Ferragosto, così da permettere ai 40 ospiti di consumare un pasto come tutti gli altri giorni. «Con il nostro operare – prosegue Grandi -, abbiamo voluto fare questo dono al Vescovo Rodolfo che si è insediato sabato scorso nella nostra Diocesi: ovvero quello di non abbandonare le persone che vengono a bussare alla nostra porta in due giorni estremamente significativi».