CAPALBIO – Domani sera, un nuovo doppio appuntamento per Capalbio Libri 2013. Si inizia come di consueto alle 19, in Piazza Magenta, nel cuore del borgo medievale capalbiese, con il romanzo d’esordio di Michele Ainis. “Doppio riflesso” (Rizzoli) è la storia di Arturo che da una semplice, iniziale amnesia, manifesta tutte le caratteristiche del raddoppiamento della personalità, della scissione del proprio Io e della ricerca d’identità.
Chi è Arturo? Un agente di commercio o un bibliofilo? O tutti e due? Arturo si scontra e si incontra con il suo alter ego e con personaggi che vanno e vengono, soprattutto donne. Protagonista della storia, insieme a lui, è la sua mania per un testo letterario leggendario, il famoso Necronomicon citato da Lovecraft che rischia di metterlo nei guai.
Un tema complesso, ricco di rimandi letterari, per Michele Ainis che, dopo essersi dedicato per anni a saggi di diritto, ha deciso di abbandonare per un momento lo spirito del costituzionalista, sempre attento ai mutamenti della storia e della politica, per quello dell’autore di narrativa. Una doppia anima, anche la sua, di cui parlerà a assieme a Luigi Contu, direttore dell’Ansa, e Marcello Mancini, vicedirettore de La Nazione.
Alle 21,30, è la volta di un interessante incontro sulla comunicazione di impresa ai temi di internet e dei social network con Gianni Di Giovanni e Stefano Lucchini, autori di “La casa di vetro” (Rizzoli Etas). È un panorama in continua evoluzione quello disegnato dai due comunicatori del gruppo Eni.
“Il libro – scrive Lucia Annunziata nella presentazione– si occupa di questo processo di rinnovamento etico, applicandolo alle aziende”. Il futuro di cui gli autori discutono ruota intorno a due concetti: “reputazione” e “trasparenza”.
“Mai come in questo momento – si legge nel testo – le imprese sono “responsabili”, nel senso che da più parti e da più fronti ricevono sollecitazioni a rispondere, dove rispondere significa spiegare le proprie scelte, giustificare gli errori, motivare le strategie, descrivere i prodotti e svelare i processi produttivi”. Gianni Di Giovanni e Stefano Lucchini ne discuteranno con l’economista Geminello Alvi, con il giornalista Pino Buongiorno e con il noto volto televisivo Ilaria D’Amico.
Come di consueto sarà la musica a incorniciare dialoghi e letture. Per l’occasione Rosario Giuliani, uno dei più virtuosi ed accreditati sassofonisti nel panorama jazzistico italiano, regalerà ad autori, ospiti e pubblico in piazza sonorità miste tra improvvisazione e standard.
È possibile continuare a seguire la manifestazione anche sulle sue pagine Facebook e Twitter (hashtag #capalbiolibri). Tutte le informazioni sul sito www.capalbiolibri.it