di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Tra la tradizione degli eventi e la novità di alcune inziative. Il calendario di appuntamenti promossi e organizzati dal Comune di Grosseto, in collaborazione con la Diocesi e la Pro Loco del capoluogo maremmano, si rinnova anche quest’anno. «La festa del patrono è un momento tanto atteso e sentito dai grossetani e da molti turisti affezionati – spiega il sindaco Emilio Bonifazi – e per il Comune è un onore partecipare a questi eventi che segnano la storia della città. È l’occasione per rinsaldare il sentimento di comunità e per ripartire con nuovo slancio per il bene del territorio».
Tra le novità, certamente, spicca l’ingresso in cattedrale del nuovo vescovo Rodolfo Cetoloni. La città, quindi, è pronta per festeggiare il patrono San Lorenzo con il via delle celebrazioni di venerdì 9 agosto, alle 21, contraddistinte dalla storica processione del simulacro del santo patrono, sul carro trainato da buoi e accompagnato dai butteri maremmani e dalla Filarmonica Città di Grosseto. Il corteo dei fedeli partirà dalla cattedrale e percorrerà alcune vie e piazze del centro storico cittadino. Sabato 10 agosto alle 9.30 a Roselle è prevista la cerimonia di accoglienza del nuovo vescovo di Grosseto Rodolfo Cetoloni da parte di alcune rappresentanti della Diocesi. Alle 10 a Porta Corsica il vescovo Cetoloni farà il suo ingresso in città fino ad arrivare in piazza Duomo, dove terrà un discorso di saluto davanti alle autorità cittadine. Alle 11 è quindi in programma la messa solenne presieduta proprio dal vescovo Cetoloni; la liturgia sarà preceduta, come da tradizione, dall’offerta del cero votivo che il sindaco Emilio Bonifazi consegnerà al Capitolo della Cattedrale a nome della città. «Quest’anno la celebrazione della festa del patrono coincide con l’arrivo del nuovo Pastore – osserva don Franco Cencioni – Monsignor Cetoloni è un francescano già conosciuto e apprezzato da molti grossetani, ha grande capacità di incontro e verrà a Grosseto a cuore aperto. La comunità accoglierà il Pastore a Roselle per il primo incontro ufficiale, perché è lì che risiede la culla della chiesa grossetana».
La sera del 10 agosto, alle 21.15, sono previsti i festeggiamenti che si sposteranno in piazza Dante con la consegna del “Grifone d’oro 2012”, premio istituito dall’associazione Pro Loco Città di Grosseto. Quest’anno l’ambito riconoscimento è stato assegnato al presidente della Camera di Commercio Gianni Lamioni. La cerimonia sarà allietata dal concerto dell’orchestra sinfonica Città di Grosseto in piazza Dante alle 21.15 con Aldo Milani (sax tenore, sax soprano e flauto), Giacomo Dal Pra (pianoforte), Emanuele Pellegrini (batteria), Raffaele Toninelli (contrabbasso), Duccio Bertini, arrangiatore e direttore. Questo il programma della serata: The days of wyne and roses, Night and day, Chega de saudade, My one and only love, See you later, Rosa di pelle, Summertime, A child is born, Round midnight, My funny valentine, Footprints, Blue in green. «Siamo arrivati a 56 Grifoni d’Oro – dichiara Umberto Carini, presidente della Pro Loco -, come sempre è stato molto difficile scegliere. Nel segno della tradizione confermiamo l’evento nel cuore di Grosseto, tra Canapone e il Duomo, un modo per stringersi ancora di più alla città».
Sempre nell’ambito dei festeggiamneti dedicati a San Lorenzo, il Cassero senese farà da cornice alla mostra fotografica“La città murata”, “Fuori dalla città” e “Il territorio” : sessanta pannelli che ritraggono Grosseto e la Maremma con immagini suggestive custodite nell’archivio storico dell’ufficio Turismo. La mostra, allestita dall’amministrazione comunale, sarà aperta fino alla fine del mese, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. La chiesa dei Bigi, invece, da venerdì 9 e fino al 19 agosto ospiterà una mostra d’arte sacra moderna organizzata proprio in occasione delle festività laurenziane dall’associazione Primavera maremmana. «Ci fa piacere abbinare al contesto religioso la nostra offerta culturale – precisa l’assessore comunale Giovanna Stellini -, le celebrazioni potranno così giovarsi di altre forme di intrattenimento».