FOLLONICA – «È un’estate disastrosa, sono molteplici gli episodi di allarme in tema ambientale che si sono verificati dall’inizio della stagione balneare» nel territorio di Scarlino e Follonica. Un situaizone che per il Movimento 5 Stelle non può più essere tollerata e che crea danni al sia dal punto di vista ambientale che per i riflessi nel settore del turismo.
«Abbiamo dato il benvenuto ai primi turisti a maggio con gli sforamenti di diossina causati dall’inceneritore di Scarlino – scrivono dal M5S –, abbiamo insistito con due episodi di morie di pesci anche se per cause diverse, ci sono stati poi sversamenti di liquami per mal funzionamento del sistema fognario e del depuratore con relativi cattivi odori, carente servizio di raccolta rifiuti, cantieri aperti in piena stagione turistica e ciliegina sulla torta emissioni di anidride solforosa nell’area industriale del Casone tali da far scattare l’allarme e piano di emergenza con gli operai tenuti in fermo per alcune ore».
«Gli ultimi ad essere informati siamo sempre noi cittadini» aggiungono dal Movimento 5 Stelle e il fatto che da parte dei sindaci ci siano rassicurazioni «non ci fa certamente dormire sonni tranquilli».
Per i 5 Stelle l’attuale gesione del territorio porterà «alla rovina dello stesso e delle attività produttive più importanti come il turismo, l’agricoltura, l’artigianato e il terziario».
«Sappiamo, perché ormai l’esperienza di cittadini vittime delle ipocrisie ce lo ha insegnato negli anni, che rifare l’arredo urbano del lungo mare per l’Amministrazione rappresenta sicuramente una facile soluzione per giungere al consenso in vista delle elezioni future, ma noi invece riteniamo improrogabile garantire un sistema fognario efficiente e rispondente alle presenze estive. Crediamo che sia più importante offrire al residente e al turista una buona qualità dell’aria, dell’acqua e del mare prima di pensare a opere faraoniche come l’ippodromo; è come cambiarsi una maglietta sudata con una pulita senza essersi fatti prima la doccia».
«È doveroso e necessario dire ai cittadini cosa deve essere la Follonica del futuro, se una città turistica o una città ibrida come lo è adesso. Non ci capacitiamo come i nostri amministratori non riescano a capire che tutti questi episodi verificatasi negli ultimi mesi e che ciclicamente tutte le estati si verificano, danneggiano in modo serio e irreparabile l’economia del territorio e la salute dei cittadini. Il MoVimento cinque stelle nel suo programma politico ha una visione di Follonica proiettata verso la tutela dell’ambiente, dei cittadini e del lavoro; coniugare tutto si può, basta averne la volontà politica avulsa da logiche affariste e non asservita al potere economico e finanziario».