di Barbara Farnetani
GROSSETO – Quando gli uomini dell’Ufficio volanti della Questura sono entrati in casa hanno trovato l’uomo, 76 anni, che brandiva un forcone, di quelli che si usano per ammucchiare fieno a paglia, e aveva stretto in un angolo il figlio e la badante. Ad avvertire la polizia i vicini di casa che avevano sentito che la lite stava degenerando.
L’uomo, con qualche problema di alzheimer, secondo la ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, non era soddisfatto del lavoro della badante, che si occupava della moglie costretta a letto e voleva che il figlio la buttasse fuori di casa. Il figlio però aveva tentato di spiegare al padre che la donna, aveva un regolare contratto e non poteva essere licenziata su due piedi di punto in bianco.
L’anziano non se lo è fatto ripetere, e, dopo aver preso per il collo la badante, è entrato nello stanzino delle scope ed ha tirato fuori un forcone nuovo di zecca che teneva “per difesa personale” e si è lanciato contro i due senza per fortuna colpirli. Quando i poliziotti sono entrati in casa sono riusciti a “disarmare” l’anziano senza che nessuno si facesse male. L’uomo, che abita a Grosseto, in città, è stato denunciato d’ufficio per il reato di minacce aggravate.