GROSSETO – «I poveri lavoratori precari che si erano illusi di essere anch’essi lavoratori tutelati dai loro sindacati». Così il Movimento 5 stelle commenta l’incontro di ieri tra amministrazione comunale e sindacati per parlare delle esternalizzazioni di alcuni asili e scuole materne comunali. Ieri l’amministrazione e i sindacati si sono chiusi «nelle segrete stanze, luoghi impenetrabili, inaccessibili, dove segretamente lavora l’intellighenzia di pochi a garanzia degli interessi dei più».
«In questi giorni abbiamo seguito da vicino l’evolversi della situazione relativa al taglio dei fondi destinati alla prima infanzia. Ci riferiamo in pratica alla privatizzazione dell’asilo di via lago di Varano. Nel ribadire con forza la nostra contrarietà a tale scelta, vogliamo cogliere l’occasione per raccontare ciò che abbiamo visto con i nostri occhi e che di fatto rappresenta quel modus operandi colpevole di aver causato danni e disservizi nel tempo passato, sicuramente anche nel presente e purtroppo, forse, anche nel futuro». Il M5S chiama in causa la Corte dei Conti «cara amministrazione, in questi lunghi anni hai forzato troppo la mano ed hai speso più di quanto avresti dovuto e, oltretutto, non sei riuscita a capitalizzare le tue attività. L’amministrazione, che sapeva tutto, incomincia a lanciare fulmini e saette sui cittadini: non ci sono i soldi, si deve tagliare ed alla svelta».
Di seguito il video dell’intervento di Giacomo Gori in III Commissione del 1 agosto 2013 dove si doveva decidere sulla esternalizzazione ad una cooperativa dell’asilo di via Lago di Varano: LINK