di Barbara Farnetani
ROCCALBEGNA – Avevano allestito un campo scout nel comune di Roccalbegna, l’intento era quello di imparare a campeggiare, montare una tenda, accendere un fuoco, insomma imparare a cavarsela nella natura. Ieri sera però i capo scout si sono accorti che alcuni dei ragazzi avevano attaccate addosso alcune zecche: una vera e propria infestazione. Subito è scattato l’allarme: il 118 ha allertato la Croce rossa che, verso le 22 di ieri sera, ha inviato sul posto mezzi da tutta la provincia, Grosseto, Castiglione della Pescaia. I ragazzi, 80 scout provenienti da Roma, sono stati raggiunti da 20 volontari con due pulmini, due ambulanze e due automediche e trasportati in una scuola di Roccalbegna dove i sanitari hanno controllato i ragazzini uno a uno.
15 i ragazzi con addosso i pericolosi insetti e per cui è stato necessario ricorrere all’intervento medico. I ragazzi hanno trascorso la notte nella struttura messa a disposizione dal comune di Roccalbegna, assistiti dai volontari della Croce Rossa. Questa mattina sul posto si sono recati anche il presidente Cri Hubert Corsi e il sindaco Massimo Galli. In corso in questo momento i preparativi per il rientro a casa dei ragazzi, mentre resteranno ancora a Roccalbegna alcuni dei capo scout per smontare il