di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Usl9, Provincia e Comune di Grosseto, Legambiente, Uisp e Grossetociclabile. Tutti insime hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che promette di cambiare il volto della città e le abitudini dei cittadini. Clima ideale e strade pianeggianti, Grosseto ha tutto per diventare una città ciclabile. L’idea di base parte dall’ampliamento dell’ospedale Misericordia, con l’armonizzazione del progetto per l’uso sicuro della bicicletta nell’accesso e transito della nuova area. Un progetto che verrà ultimato nel giro di circa tre anni, ma che promette bene per altri lavori futuri in cui il mezzo di trasporto a due ruote sarà al centro dell’attenzione.
«Da qualche mese stiamo lavorando insieme – spiega il vicesindaco Paolo Borghi -, ma il protocollo non deve esaurirsi con il progetto legato all’ospedale, progressivamente puntiamo a rendere maggiormente ciclabile la città». Un assist raccolto anche a carattere provinciale da parte dell’assessore Patrizia Siveri: «L’uso della bicicletta significa attenzione all’ambiente e alla propria salute . Questo è un primo passo importante per migliorare gli stili di vita».
Sull’aspetto salute si sofferma il direttore sanitario della Asl9 Danilo Zuccherelli: «Ci siamo posti il problema dell’accesso alla nuova infrastruttura ospedaliera e in questo abbiamo avuto un occhio di riguardo per la bicicletta, mezzo importante per il benessere di ogni cittadino. Puntiamo a incentivare l’utilizzo della bici per gli 800 dipendenti che ogni giorno lavorano nella struttura, per gli abbondanti visitatori e per i circa mille utilizzatori giornalieri dei servizi ambulatoriali».
Quasi commosso Angelo Fedi dell’associazione Grossetociclabile: «Oggi si concretizzano i numerosi sforzi prodotti in questi anni. Con questa firma iniziamo a ragionare su come migliorare la mobilità ciclabile del territorio, perché non ci dimentichiamo che l’oro di Maremma è l’ambiente». L’idea che parte dalla struttura ospedaliera dal facile accesso ciclabile, nasce dall’esperienza norvegese di Trondheim, una cittadina in cui c’è un forte utilizzo della bicicletta per raggiungere il centro sanitario, malgrado le temperature rigide, le intemperie e le poche ore di luce. «Da 30 anni abbiamo lanciato l’iniziativa Bicincittà – spiega il presidente provinciale della Uisp, Sergio Stefanelli -, con una serie di slogan che adesso diventano concreti con la firma di un protocollo». Tra i promotori, ovviamente, anche Legambiente, da sempre attenta al valore ambientale che l’utilizzo della bici rappresenta: «Questo atto è una pietra miliare all’interno della realtà maremmana – osserva Angelo Gentili -, verso un percorso che riguarda il nostro avvenire. Sono scelte strategiche che vanno di pari passo con la qualità dell’ambiente».