FOLLONICA – La centralina Arpat in via Madre Tersa a Follonica non rileva i cattivi odori. Arpat risponde al consigliere comunale del Pdl Sandro Marrini ricordando che la centralina effettua il monitoraggio di materiale particolato – PM10 - biossido di zolfo – SO2 - idrogeno solforato – H2S.
«L’idrogeno solforato che si può formare dalla degradazione batterica di proteine animali e vegetali (oltre che nelle zone geotermiche) – afferma Arpat – ha una soglia di odorabilità (contraddistinto dal caratteristico odore di uova marce) indicata in letteratura 7μg/m3. Eventuali presenze di maleodoranze causate da idrogeno solforato possono essere quindi rilevate al momento come concentrazione media oraria di H2S. Il mezzo mobile non è però attrezzato per la rilevazione di maleodoranze di altra origine, quali quelle presumibilmente derivante dall’attività di un depuratore».