MARINA DI GROSSETO – Da domenica la polizia combatte il crimine anche a bordo di due… acquascooter. Le due moto d’acqua vanno infatti ad accrescere la flotta nautica in uso agli uomini della Questura, e di cui fanno parte le unità navali della polizia di stanza a Talamone. L’intento è quello di ampliare e intensificare i servizi per la stagione estiva con numerosi controlli su tutto il lungomare anche con l’ausilio dei reparti speciali. Gli operatori delle moto d’acqua, in costante contatto con la Centrale Operativa della Polizia di Stato al numero 113, avranno il compito di rendere più sicure le vacanze in acqua, in corrispondenza delle spiagge più popolate, grazie a loro i cittadini potranno godersi la tranquillità delle vacanze sapendo di avere un punto di riferimento per la loro sicurezza.
La polizia del mare si occuperà di tutte le problematiche connesse alla sicurezza in acqua, assicurando il rispetto delle norme nautiche e il soccorso degli utenti in difficoltà, l’agilità dei mezzi consentirà interventi più rapidi anche sotto costa, infatti i mezzi utilizzati permettono agli operatori di essere in mezzo ai bagnanti nella fascia costiera che va dai 0 ai 50 metri dove statisticamente avvengono il numero maggiore di incidenti a mare. I nuovi mezzi garantiranno la presenza della polizia anche durante lo svolgimento di eventi in cui è necessario assicurare l’ordine e la sicurezza in mare: assisteranno a tutte le manifestazioni in acqua come i mondiali di Vela in corso in questi giorni a Marina di Grosseto.