di Barbara Farnetani
GROSSETO – «Era il regalo di Natale per mia moglie, le avevo fatto una sorpresa» così Gianluca Gabrielli, 33 anni, uno dei naufraghi della Concordia, ricorda quello che doveva essere un regalo e un momento di divertimento per tutta la famiglia. Gabrielli era sulla nave con moglie e due figli piccoli, ricorda l’impatto con lo scoglio «la nave si è subito inclinata – ricorda – poi ha virato. Noi siamo usciti fuori appena abbiamo trovato una scialuppa ci siamo saliti dentro, eravamo sopra ma non c’era nessuno che la portasse. Quando poi hanno iniziato a calarla è rimasta bloccata».
A questo punto la famiglia Gabrielli ha deciso, assieme agli altri passeggeri, di scendere dalla scialuppa e, con il cuore stretto in una morsa, risalire a bordo della nave. «Ad un certo punto ho visto un uomo dell’equipaggio e ho chiesto aiuto, ho moglie e due figli piccoli ho detto, ma lui mi ha risposto che anche lui “aveva a casa moglie e figli” e se ne è andato». Dalla nave la famiglia Gabrielli è scesa a piedi, da una scaletta «forse dei Vigili del fuoco. E pensare che doveva essere un momento di divertimento, era la prima vacanza tutti assieme, la prima volta all’estero».