CECINA (LI) – Come nelle migliori tradizioni di trentadue anni di onorato lavoro al servizio della boxe italiana, anche stavolta Rosanna Conti Cavini e la sua organizzazione hanno fatto centro, mettendo su una serata perfetta in cui si sono coniugate boxe, spettacolo e grande eleganza. Un pubblico numeroso ed entusiasta è stato uno dei protagonisti nello splendido scenario degli impianti sportivi dell’Hotel “Buca del Gatto” di Marina di Cecina, e il match clou, quello che doveva assegnare la vacante cintura di campione italiano dei pesi superpiuma, è stato sicuramente uno dei più belli e tirati di questo 2013 sportivo. La vittoria ha arriso, tra il tripudio del pubblico di casa, a Floriano Pagliara, cecinese doc anche se da anni vive a New York. Un Pagliara che ha dovuto usare la sua dote migliore, il cuore, per venire a capo di un ottimo avversario come Nicola Cipolletta invertendo nelle ultime due riprese la falsariga del match che pareva andare tranquillamente in porto per il napoletano.
Dopo una prima ripresa di studio, ma già viva nei continuti emozionali, Pagliara riusciva a piazzare i suoi colpi alla media e corta distanza sorprendendo un Cipolletta spesso rigido sul tronco e non abbastanza attento. Così facendo, nonostante lunghe fasi equilibrate, il cecinese faceva sue la seconda, la terza e la quarta ripresa. Pagliara era però costretto a rifiatare per il ritmo ossessivo dato al match, allora usciva la maggiore tecnica di Cipolletta che faceva valere il suo maggiore allungo e la sua precisione nei round di mezzo del match. Pagliara pareva accusare la stanchezza, ma già nel settimo round metteva il cuore oltre l’ostacolo e quando il dominio dell’avversario pareva certo lo contrava e lo metteva in grande difficoltà con buoni diretti sinistri e dei potenti ganci destri. Cipolletta reagiva e faceva ampiamente suo l’ottavo round, con Pagliara ormai stanchissimo e in balia dell’avversario. E’ qui che il match cambiava: il pubblico capiva il momento di difficoltà del ragazzo amministrato da Monia Cavini, incitato anche dai maestri Saxby e Botti, oltre che dall’amico di sempre, Alessio Poggetti, Pagliara reagiva alla grande e i suoi colpi sorprendevano nettamente Cipolletta sia nel nono round che soprattutto nel decimo e ultimo, quando addirittura il napoletano pareva a un passo dal knock down. Si andava alla lettura dei cartellini dopo aver assistito a uno spettacolo unico. I giudici, con un 97-94 e due 96-94 assegnavano giustamente la vittoria unanime e il titolo italiano a quello che stasera è stato forse il miglior Floriano Pagliara visto su un ring, che poi, davanti ai microfoni di Fabio Panchetti e Alessandro Duran che hanno commentato l’incontro per Sportitalia1, dedicava la vittoria, oltre che alla sua manager e al pubblico di Cecina, alla nonna che lo ha allevato.