ORBETELLO – Saranno abbattute e sostituite da sei case da 50 metri quadri da assegnare alle giovani coppie o agli azniani le due strutture in via Gelli, a Neghelli, nel comune di Orbetello. Il progetto, approvato ieri in conferenza dei servizi, prevede la sostituzione edilizia, dopo la demolizione, dei due piccoli edifici di proprietà comunale destinati ad abitazioni popolari. Gli alloggi che saranno demoliti non sono più né agibili né abitabili, né da un punto di vista urbanistico, né soprattutto da un punto di vista igienico sanitario. Gli alloggi, al piano terra, risultano essere fatiscenti e presi d’assalto dall’umidità di risalita, peraltro erano stati a loro tempo costruiti con materiali di emergenza che hanno favorito il loro avanzato stato di degrado. Degrado tale da costringere l’amministrazione a non assegnarli e a murarli onde evitare che potessero essere usati come alloggi d’emergenza.
L’intervento prevede quindi la costruzione, sulla stessa area, di sei alloggi di 50 mq che il Comune potrà inserire nella graduatoria per gli alloggi per anziani o per giovani coppie. La novità più rilevante, forse, è quella che le nuove case saranno costruite seguendo i principi della bioedilizia, andando così ad abbattere l’impatto ambientale delle abitazioni e anche i consumi, data la previsione di costruzione di pannelli fotovoltaici. Parallelamente l’intera area sarà risanata. Attualmente infatti la zona è degradata e pericolosa, con panneli di eternit che verranno finalmente smaltiti ed eliminati. I cantieri si apriranno entro il 30 luglio grazie anche a un contributo regionale pari a circa 800mila euro.