GROSSETO – Nuovo sopralluogo dell’assessore provinciale alla Viabilità, Fernando Piangiani (nella foto in basso), nei cantieri aperti sulle strade provinciali che hanno subito i maggiori danni a seguito dell’alluvione dello scorso novembre. Presenti Umberto Tozzini, responsabile alla Viabilità della Provincia di Grosseto e, nell’area del tufo, l’assessore alla Viabilità del Comune di Pitigliano Ugo Biagi insieme al capogruppo consiliare Massimo Curti; il vicesindaco del Comune di Sorano, Carla Benocci e l’assessore comunale al Turismo e alla Cultura, Liana Fastelli.
In tutto, per la ricostruzione post alluvione, la Provincia ha aperto sulle strade provinciali 78 cantieri tra urgenze e somme urgenze, per un costo totale che supera i 14 milioni di euro. I lavori sono portati avanti grazie ai finanziamenti regionali e i cantieri sono stati organizzati dalla Provincia in 32 appalti.
Prima tappa del sopralluogo è stata la strada provinciale 144 “Melosella”, che è stata completamente riaperta al traffico dallo scorso 3 luglio, nel pieno rispetto dei tempi previsti per la chiusura dei lavori (5 luglio).
Seconda tappa la strada provinciale 128 “Parrina”. Anche qui sono in fase di ultimazione i lavori: “Contiamo di riaprire al traffico la Parrina alla fine della prossima settimana – ha dichiarato l’assessore Fernando Pianigiani – questo è uno degli interventi più complessi e lunghi: la strada era stata letteralmente spazzata via dalla furia delle acque e la ricostruzione è partita dalla sottofondazione, in cui l’argilla, che è la principale causa degli avallamenti delle strade, è stata sostituita con uno strato di sassi e materiale inerte di circa 70 centimetri. Il lavoro è stato organizzato cercando di ridurre al minimo il disagio per i poderi che hanno l’accesso diretto proprio su questa arteria”.
Nel cantiere aperto al chilometro 50+ 150 della strada regionale 74 “Maremmana”, in località Madonna delle Grazie, vicino al centro abitato di Pitigliano, la fine lavori è prevista nel mese di novembre. Il progetto del valore di 400mila euro, è stato assegnato per 206mila euro alla ditta Bagalà, con un ribasso del 33,46%. La parete di tufo è stata completamente ripulita effettuando il cosiddetto “disgaggio” e poi ricoperta da una rete e da una geostoia, che sono state ancorate con dei ganci alla roccia per evitare futuri scivolamenti di materiale sulla strada. La rete con il tempo si ricoprirà di vegetazione, ricreando così una parete verde, con un impatto visivo praticamente nullo.
Il sopralluogo ha interessato infine i cantieri sulla strada provinciale 4 Pitigliano –S Fiora che per un lungo tratto è chiusa al traffico. Il cantiere al chilometro 9+200 è stato affidato alla ditta Rock and River per 235mila euro con un ribasso del 28,56%. La fine lavori è prevista per il 23 settembre. E’ già stata effettuata la ripulitura della parete di tufo e la sistemazione della rete per evitare lo scivolamento dei materiali sulla strada. Deve ancora essere rinforzata la strada nel lato opposto alla parete di tufo, con un sistema di palificazione per evitare futuri cedimenti a valle. Nel cantiere dal chilometro 10 al chilometro 12 la fine dei lavori è prevista per la fine di settembre. I lavori sono stati affidati alla ditta Seico per 266mila euro con un ribasso del 26,11%. In questo tratto è già stata effettuata la palificazione della strada per evitare cedimenti a valle.