di Barbara Farnetani
ARCIDOSSO – Non voleva rassegnarsi al fatto che quell’amore fosse finito, di essere escluso dalla vita della ex, non accettava di non essere più importante per lei, o che comunque fosse libera di rifarsi una vita. È stato arrestato per stalking dopo aver perseguitato la ex con telefonate, sms, minacce un uomo di circa 40 anni.
I due, italiana lei, straniero lui, residenti sull’Amiata, avevano avuto una relazione importante da cui erano nati anche dei figli. Poi la storia era finita, ma erano rimasti in buoni rapporti. Ad un certo punto, non si sa perché, lui aveva cambiato idea, e aveva iniziato a importunare la partner. Chiamate sempre più insistenti, sms. Lei in principio aveva lasciato correre, si era trasferita, sperando che il tempo avrebbe curato questa ossessione, poi si era rivolta ai carabinieri ma senza formalizzare alcuna denuncia. Sino a quando non ce l’ha fatta più e si è rivolta alla compagnia di Arcidosso a cui ha mostrato le centinaia di messaggi ricevuti.
Lo stesso pomeriggio l’uomo, incontrato per strada il padre di un compagno di scuola dei figli, convinto che avesse una relazione con la ex, lo ha affrontato a muso duro minacciandolo e offendendolo. L’uomo, terrorizzato, ha chiamato i carabinieri. Durante la perquisizione gli uomini del Radiomobile hanno trovato in tasca all’uomo un coltello. Denunciato dall’aggredito l’uomo è stato portato in caserma per il reato di stalking, atti persecutori e porto abusivo di armi. Arrestato, lo stalker si trova presso il carcere di via Saffi a Grosseto.