di Daniele Reali
GROSSETO – Via libera dal consiglio provinciale al bilancio di previsione 2013, una manovra da 131,5 milioni di euro che cresce di oltre sette milioni rispetto ai numeri del 2012.
Un incremento importante dovuto sopratutto agli interventi che la provincia dovrà finanziare dopo l’emergenza alluvione. Per la ricostruzione infatti gli investimenti in pratica raddoppiano rispetto al 2012: in quel caso ammontavano a 22 milioni, mentre nel bilancio di previsione viene indicata una cifra che supera i 43 milioni di euro. Di questi quasi 20 milioni sono destinati agli interventi di ricostruzione per la viabilità, come le strade, e la difesa del suolo, come ad esempio gli argini o la regimazione delle acque.
«La provincia – spiega Federico Balocchi (nella foto), assessore al bilancio – è un ente sano: in questi anni abbiamo operato tagli importanti e reso più efficiente tutta la struttura. Abbiamo ridotto le spese correnti di quasi 12 milioni in un anno: sono passate da 76 a meno di 64 milioni e soprattttto abbiamo ridotto il nostro debito». In questi anni sono stati estinti 16 milioni di euro di mutui, circa un terzo del debito della provincia, che ha un indice di indebitamento molto basso, il 2%.
I tagli però non hanno toccato soltanto la spesa improduttiva. «Purtroppo da 2011 ad oggi alla provincia di Grosseto sono arrivati 20 milioni di euro e questo si è tradotto anche in una riduzione per esempio di bandi e contributi a enti e associazioni».
Spesa ridotta dunque e investimenti che crescono. Ma come investe la provincia le sue risorse. «Una delle voci più importanti del bilancio di previsione 2013 – prosegue Balocchi – continua ad essere il trasporto pubblico locale a cui sono destinati 15milioni e 93mila euro. All’edilizia scolastica vanno 1 milione e 866mila euro aumentando lo stanziamento per la manutenzione ordinaria di 130mila euro rispetto al 2012. Per l’agricoltura, le produzioni locali e lo sviluppo economico sono previsti 5milioni e 466mila euro. Alla formazione professionale vanno 1 milione e 611mila euro. Importante anche l’impegno nelle politiche del lavoro, a cui sono destinati 1 milione e 745mila euro. La voce ‘Gestione del territorio’ passa dai 14 milioni e 252mila euro del 2012 ai 25milioni e 161mila euro del 2013. Di questi, le risorse per la viabilità ordinaria e straordinaria salgono dai 6milioni del 2012 ai 13 milioni e 790mila euro del 2013».
Sul fronte del “Patto di stabilità” lo stato continua ad alzare “l’asticella della provincia. «Contiamo di rispettare il patto anche per il 2013 anche se quest’anno dovremmo riuscire ad avere un avanzo di amministrazione che supera gli 8 milioni di euro». Un risultato difficile che la provincia tenta di raggiungere avendo anche come obiettivo quello di rispettare tutti i pagamenti verso i fornitori e le aziende che hanno eseguito lavori per l’ente. «Siamo in pari con i pagamenti – conclude Balocchi – e da quest’anno ci siamo adeguati alla nuova normativa: paghiamo entro 30 giorni».