FOLLONICA – 1.300 pezzi sequestrati tra merce contraffatta e altri oggetti tipo teli, parei e abbigliamento, verbali per oltre 10 mila euro. Maxi blitz questa mattina sulla spiaggia di ponente, a Follonica, dal Golfo sino al Villaggio svizzero. L’operazione congiunta, finalizzata a contrastare il commercio abusivo in spiaggia, è stata portata a termine dalla Polizia municipale in collaborazione con la Polizia Provinciale e la Guardia Costiera. Molti gli oggetto contraffatti: borse, occhiali borselli, ma non solo. Il controllo ha infatti portato a una serie di multe non solo contro gli ambulanti abusivi, ma anche contro coloro che, pur regolarmente autorizzati, non hanno rispettato le prescrizioni previste per il commercio sulle aree demaniali.
«Come già pianificato e in linea con un più vasto programma di contrasto al commercio abusivo – dice l’assessore Francesca Stella – anche questa estate sono iniziati i controlli sulle aree demaniali per contrastare le attività commerciali non in regola con le normative. Anche con questo tipo di azioni – continua l’assessore – l’amministrazione comunale cerca di tutelare tutti gli operatori economici che, in questo momento di così grave disagio, con enormi sacrifici, riescono a rispettare il loro lavoro anche con l’attenzione rivolta alle regole dettate dalle norme sul commercio. Ancora una volta sottolineo che il contrasto verso le attività abusive può essere fatto anche dai cittadini stessi, che, non acquistando questi prodotti, possono contribuire a non incentivare la criminalità che gestisce questo mercato».