ALBERESE – Sono stati presentati i lavori (appena conclusi) di restyling dell’area pinetata. Hanno riguardato tutta la zona verde fronte mare intorno al parcheggio: gli accessi alla spiaggia, gli arredi (panchine, rastrelliere, passerelle, isola ecologica, cestini), il Centro servizi e infine l’anello che collega Marina di Alberese con Bocca d’Ombrone, che è adesso praticabile in bici e a piedi. Al taglio del nastro, oltre ai vertici dell’Ente Parco, c’era l’assessore al turismo del Comune di Grosseto Giovanna Stellini, il funzionario della Provincia di Grosseto Fabio Fabbri, mentre il messaggio dell’assessore regionale Anna Rita Bramerini è stato mediato dal presidente Lucia Venturi, che poco prima aveva ricevuto una telefonata di congratulazioni da Firenze per il lavoro svolto.
Nel pacchetto di interventi realizzati a Marina di Alberese, oltre alla creazione di un’isola ecologica praticamente invisibile, era prevista la sistemazione estetica del Centro integrato servizi, compiuta dai privati, dagli ambulanti, che hanno uniformato tendaggi, ombrelloni e messo a disposizione una serie di comodità e ulteriori servizi (dal noleggio delle biciclette alla vendita dei biglietti per l’itinerario Marina di Alberese-Bocca d’Ombrone-Giuncaie). «La loro risposta – ha detto il presidente – è stato molto positiva, davvero apprezzabile».
Infine gli stradelli di collegamento tra il Centro servizi, l’area pic-nic e la spiaggia. Sono stati risistemati a spese della Provincia e dotati di un fondo in materiale riciclato, che permette a chi si dirige verso Collelungo di superare il tratto di spiaggia sottoposto a forte erosione restando in pineta, senza dover entrare in acqua. «Sono interventi – ha detto il presidente Lucia Venturi – che cambiano il volto di Marina di Alberese e la rendono più gradevole. Ci auguriamo che possano essere apprezzati dai turisti che scelgono di fare il mare all’interno del Parco».