di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Spacciava marijuana, contenuta dentro una lattina di cola, nel parco cittadino. Un maremmano di 23 anni è così finito agli arresti domiciliari. Il fatto è avvenuto intorno alle 23 del 19 giugno, quando nel parcheggio in prossimità nel parco di via Leoncavallo, il giovane residente nella zona di Castiglione della Pescaia, vendeva della sostanza stupefacente ad un cittadino dominicano di 22 anni. Gli agenti della Polizia, nell’ambito dell’attività di contrasto dell’attività criminale, intervenivano prontamente. Dalle perquisizioni successive, emergeva che il ragazzo maremmano, nascondeva dentro una lattina di cola, dall’identico peso di un normale contenitore della bevanda e ritrovata all’interno della sua auto, altro quantitativo di droga. Ulteriore marijuana e un bilancino di precisione, invece, venivano rinvenute nella perquisizione dell’abitazione. Le indagini portavano a successivi controlli nell’abitazione di un cittadino nigeriano di 36 anni, residente a Grosseto e in Italia dal 2011 che risultava il fornitore del ragazzo.
Nell’abitazione dell’africano venivano trovati due distinti involucri contenenti marijuana: uno del peso di 6,5 grammi, l’altro, ben più corposo, di 421 grammi. Sia il ragazzo castiglionese che il nigeriano venivano tratti in arresto: il primo è finito ai domiciliari, mentre il secondo è attualmente in carcere con custodia cautelare per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sempre nell’ambito di contrasto al fenomeno di spaccio delle sostanze stupefacenti, statisticamente in aumento con l’inizio della stagione estiva, gli agenti della Polizia fermavano un minorenne di 17 anni. Il ragazzo di origini rumene, veniva fermato in viale Einaudi per un controllo. Dalla successiva perquisizione, gli agenti, rinvenivano un quantitativo di marijuana di quasi un ettogrammo.