GROSSETO – Quintiliano al classico, un problema e cinque quesiti allo scientifico, crisi dell’istruzione per scienze sociali, modernizzazione dei musei per i periti informatici. Ecco le prime indiscrezioni sul secondo giorno di prove per i maturandi maremmani. Prove tutte differenti per i 1.300 maturandi, a seconda della scuola e dell’indirizzo scelto.
Al liceo Classico gli studenti si stanno confrontando con un brano di quintiliano dal titolo “Omero maestro di eloquenza”, mentre la prova di matematica del liceo scientifico invece i ragazzi stanno tentando di risolvere un problema e alcuni quesiti che spaziano dalla matematica, all’analisi, alle probabilità, alla geometria con la curva Versiera della scienziata del ‘700 Maria Gaetana Agnesi, il taglio dei fondi al sistema dell’istruzione finisce pure sui banchi della maturità. Una traccia di scienze sociali mette in evidenza che la crisi, dal 2008 a oggi, ha indotto a livello mondiale un taglio dei fondi al sistema di Istruzione, con la conseguenza che in futuro i cittadini saranno docili macchine anziché cittadini a pieno titolo. Ai candidati si chiede di commentare un passo che esprime questi concetti tratto dal libro “Non per il Profitto” di Marta C. Nussbaum, edito nel 2011. Il governo del fare produce la Maturità del fare. La traccia di informatica per gli aspiranti periti informatici chiede loro della progettazione di un sistema di biglietteria online per un grande museo. Al liceo linguistico è stato proposto un brano da ‘Il Grande Gatsby’ di Francis Scott Fitzgerald.