FOLLONICA – Un appello al sindaco di Follonica perché faccia rispettare i referendum sull’acqua. A lanciarlo il Partito della Rifondazione comunista di Follonica che afferma «Il Presidente della Regione Toscana Rossi nel marzo 2012 ha affermato che “è intenzione della Giunta Regionale di contribuire all’applicazione dell’esito referendario dello scorso giugno che solo in Toscana ha avuto l’assenso di 1 milione e 8890 mila cittadini”. Tuttavia nonostante il risultato della volontà popolare, e la presa di posizione di numerose amministrazioni, l’Autorità Idrica Toscana (AIT), ha reinserito, artificiosamente, nel nuovo sistema tariffario la “remunerazione del capitale” già ritenuta illegittima dal TAR Toscana»
«Chiediamo pertanto espressamente al sindaco Eleonora Baldi – prosegue PRC – di prendere posizione chiara e netta in merito alla vicenda e di intervenire rapidamente in qualità di esponente dell’assemblea dell’ATO Ombrone, unitamente al sindaco di Grosseto Bonifazi, presidente di detta assemblea, per costringere il Gestore della rete idrica a rispettare quanto i cittadini hanno deliberato con l’approvazione dello Stato. Abbiamo ufficialmente fatto richiesta al Sindaco di Follonica di presentare urgentemente in Consiglio comunale una delibera che approvi la mozione del Comitato Acqua Bene Comune, già approvata da altre Amministrazioni Comunali della zona».