GROSSETO – “La Toscana del Sud verso L’Expo 2015” è il titolo del convegno che Confindustria Siena, in collaborazione con Confindustria Arezzo, Confindustria Grosseto ed il sostegno di Confindustria organizza venerdì 14 giugno presso La Bagnaia Resort sulle opportunità che questo evento di rilievo mondiale rappresenterà per le imprese italiane e quelle del territorio toscano in particolare (foto: www.expo2015.org).
A partire dalle ore 9.30, dopo il saluto dei tre presidenti delle Associazioni Industriali organizzatrici, Cesare Cecchi, Andrea Fabianelli, Mario Salvestroni, affronteranno il tema del convegno e risponderanno alle questioni degli intervenuti Paolo de Castro, presidente Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento Europeo, Alberto Mina, direttore Affari istituzionali ed Eventi EXPO 2015, Giuseppe Oriana, delegato per il Comitato Tecnico di Confindustria EXPO 2015, Paolo Ernesto Tedeschi, responsabile Segreteria Presidente Regione Toscana.
Nutrire il pianeta, energia per la vita, è il tema dell’EXPO 2015, che offrirà una opportunità unica di comunicazione, promozione e crescita alle imprese alimentari, alla catena della logistica e della distribuzione, al comparto della ristorazione, ai centri di ricerca e anche alle aziende del comparto turistico.
«Confindustria Grosseto – osserva Antonio Capone, direttore Confindustria Grosseto – intende in tal modo avvicinare, quanto più possibile, le imprese all’evento EXPO che rappresenta, anche e soprattutto per la Maremma, una occasione di valorizzazione dei nostri principali assets di sviluppo, l’agroalimentare, l’ambiente, il turismo e lo sviluppo sostenibile. Il Convegno di approfondimento è rivolto, quindi, a tutti gli operatori economici ed istituzionali che intendono conoscere ed approfondire le attività preparatorie dell’EXPO 2015 e che intendono approfittare delle opportunità di incontro con le migliaia di operatori stranieri che non solo visiteranno l’esposizione ma auspichiamo anche il nostro territorio».
Nei sei mesi di durata dell’evento, sono previsti milioni di visitatori da tutto il mondo, sia professionali che semplici cittadini verso i quali saranno dirette azioni di promozione di tutto il territorio nazionale, con le sue peculiarità gastronomiche e geografiche.