SCARLINO – La provincia ribadisce la volontà di puntare sui controlli delle emissioni dell’impianto di Scarlino Energia. Ad intervenire è l’assessore provinciale all’ambiente Patrizia Siveri.
«La situazione dello stabilimento di Scarlino non può essere ridotta ad una semplice comunicazione a mezzo stampa dell’amministratore delegato di Scarlino Energia. La fuoriuscita di diossina dei giorni scorsi è stato un episodio gravissimo da non sottovalutare e la Provincia, ad oggi, non è a conoscenza di nessun dato che ne individui le cause e i rimedi adottati per impedire il ripetersi di tali episodi».
«È intenzione della Provincia utilizzare tutti gli strumenti normativi consentiti dalla legge per garantire il massimo controllo delle emissioni dell’impianto. A tale proposito proporremo l’introduzione nell’AIA di portare i controlli alla massima frequenza consentita dall’attuale tecnologia, ogni 15 giorni. Resteranno quotidiani tutti gli altri monitoraggi già attivi».
«Proporremmo, inoltre, alla Ditta insieme al Comune sede dell’impianto, un accordo che preveda l’obbligo di rendere pubblici tempestivamente tutti i problemi, di ogni genere, che si verificano nello stabilimento».
Patrizia Siveri, assessore all’Ambiente della Provincia di Grosseto