BAGNO DI GAVORRANO – Ritmi frenetici, sudore, fatica, divertimento e dedizione. Sono stati questi gli ingredienti del saggio spettacolo di fine anno della scuola di musica Dance Project che per i suoi 20 anni di attività ha voluto regalare a tutta la comunità una serata ricca di emozione.
22 performance, 22 interpretazioni che sono andate dalle piccoline del giocodanza alle over della dancehall, le mamme dei ragazzi che quest’anno si sono messe in gioco esibendosi anche loro sul palco. E poi gli assolo degli insegnanti della scuola, che hanno incantato ed emozionato il pubblico in sala. È stato un vero spettacolo quello presentato ieri sera da Barbara Farnetani al cinema Roma di Bagno di Gavorrano, uno spettacolo che ha voluto mettere in scena i progressi di un anno di studio, i successi personali e di squadra dei 45 tra allievi e allieve, la soddisfazione degli insegnanti che hanno letto negli occhi dei genitori di aver fatto un buon lavoro.
Around the world, questo il titolo dello spettacolo che ha portato ballerini e spettatori in un immaginario giro attorno al mondo, da Manhattan a Shangai, dal Bronx a Miami, dall’Hip hop alla dancehall, dalla modern alla classica al giocodanza. La danza è fatica, sudore disciplina, ricorda il direttore artistico della scuola, Daniela Contessa, ma per le ragazze è anche tanto divertimento, e soprattutto passione, quella passione che ti fa superare la fatica di ore passate a studiare un nuovo passo, che ti fa rinunciare all’uscita con gli amici per partecipare ad uno stage.
E proprio i numerosi stage e collaborazioni hanno fatto della Dance Project, nata nel 1993 da una costola della Nippon Budo, una scuola di eccellenza nonostante si stia parlando di una realtà di provincia. Corsi prestigiosi, come quelli tenuti da Daniela Borghini, stage con ballerini da tutta europa, che richiamano a Gavorrano danzatori persino dalla capitale. E poi gli insegnanti, mossi da una passione sconfinata: Yasmine Alunni, Elena Liparoto, Roberto Loffredi, Alessia Luschi. Uno spettacolo vero e proprio, che proprio per questo verrà replicato il 31 di luglio sul palco del castello di Scarlino per una serata tutta dedicata alla danza.
(per ingrandire cliccare sulle immagini – Foto Colormac)
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