GAVORRANO – A Gavorrano «le elezioni sono diventate un vero e proprio “mercato delle vacche”». A definirle così sono Patrizio Vitagliano, presidente del comitato comunale, e Jurij Di Massa (nella foto), membro del comitato regionale di Fratelli d’Italia.
«Il modo di fare politica della “sinistra” a Gavorrano è imperniato sullo scambio di poltrone e favori» scrivono i due esponenti del centrodestra e «oggi ne abbiamo la prova». Vitagliano e Di Massa si riferiscono all’incontro tra Barabra Pinzuti e Mauro Giusti nel quale si sarebbe parlato di trovare una soluzione per la sinistra in vista delle amministrative a Gavorrano.
«Per stessa ammissione della segretaria provinciale del Pd, Barbara Pinzuti che, in una dichiarazione rilasciata ad un quotidiano locale alcuni giorni orsono, ci racconta di un incontro avvenuto in quel dei Casteani, con Mauro Giusti, per ricompattare tutta la “sinistra”, l’oggetto del contendere ancora una volta era il Borghi e la sua ricandidatura a Sindaco. Nell’occasione, ci dice la Pinzuti, le veniva fatta una proposta dal capogruppo della maggioranza uscente (Giusti), da lei ritenuta come “inaccettabile”, ciò a conferma che le elezioni a Gavorrano sono diventate un vero e proprio “mercato delle vacche”, evidente che la trattativa di “riunificazione” della sinistra a Gavorrano ha trovato qualche ostacolo solo nel numero di poltrone richieste dalle varie fazioni politiche di sinistra ed è solo per questo motivo che i gavorranesi non trovano pace».
«Se c’era qualcuno che nutriva ancora dei “dubbi” sul modo di fare politica della “sinistra”, sicuramente oggi non ne ha più».
Per questi motivi Vitagliano chiede alla Pinzuti «di rendere noto il contenuto della richiesta ricevuta dal Giusti». «Tutti in campagna elettorale professano valori quali correttezza, trasparenza, onestà e rispetto dei cittadini, termini ampiamente abusati e raramente praticati, vogliamo dare l’occasione al partito di governo di informare i cittadini gavorranesi. Attendiamo fiduciosi di conoscere la verità».