FOLLONICA – Ha superato le 70 adesione la class action promossa contro l’inceneritore di Scarlino spento da una settimana per la fuoriuscita di diossina. Alla causa contro Scarlino Energia hanno aderito infatti anche gli appartenenti dell’associazione stabilimenti balneari di Follonica.
L’Associazione che gestisce gli stabilimenti balneari ha deciso di intraprendere l’azione collettiva “per il devastante impatto della fuoriuscita di diossine sull’ambiente marino, nonché sull’immagine e la redditività delle aziende balneari del Golfo di Follonica gestite dai suoi associati».