di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Il giorno dopo le dimissioni di Andrea Barontini da amministratore unico di Abbigliamento Grosseto, lascia perplessità e preoccupazioni per le sorti della ex Mabro. Questa mattina, solita divisione tra i dipendenti: da una parte, in sala mensa, le Rsu della Cgil e gli scioperanti, dall’altra il personale che ancora presta servizio in azienda malgrado le mensilità arretrate. Proprio con loro, Barontini, ha tenuto un incontro per spiegare a voce le motivazioni della scelta di farsi da parte. Intanto i dipendenti che hanno fatto richiesta di attivazione della Prodi bis, in qualità di creditori, hanno ottenuto risposta dal tribunale di Grosseto. il giudice Vincenzo Pedone ha fissato l’udienza per il 4 luglio. In quella data quindi, verrà stabilito se ci saranno i presupposti per dare il via libera a questo tipo di manovra.
Domani mattina, invece, è attesa la visita del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che incontrerà le dipendenti della ex Mabro. Un incontro da tempo invocato dalle lavoratrici e troppe volte, dal loro punto di vista, disatteso. Il faccia a faccia con Rossi fornirà l’opportunità di chiarire alcuni aspetti sui quali le Rsu ribattono da tempo, come ad esempio chi si nasconde dietro le fiduciarie. Certo è che le dimissioni di Barontini aprono nuovi scenari aziendali e non è detto che per Abbigliamento Grosseto siano del tutto positivi.