GROSSETO – Da Omero a Ovidio, da Jorge Luis Borges a Walt Whitman, attraverso la prosa di Italo Calvino e i versi di Edgar Lee Masters. Questi e non solo i testi selezionati da Giacomo Bottinelli per la cura registica di Francesco Tarsi che andranno a formare “L’uomo-animale”, lo spettacolo patrocinato dalla Sede Territoriale LAV Grosseto che andrà in scena all’arena La Cavallerizza di Grosseto lunedì 3 giugno alle ore 19. Un viaggio lungo le interpretazioni che l’uomo ha dato degli animali nel corso della storia letteraria, con empatia o distacco, con attrazione o terrore.
“Gli animali sono ignari simboli che tutti i giorni usiamo e abusiamo – spiega Giacomo Bottinelli, responsabile LAV Grosseto e selezionatore dei testi – deformando la loro identità per adattarla all’una o all’altra idea che nel nostro intimo abbiamo di loro. Il gioco è proprio cercare di abbattere questo muro e nell’ascoltare tentare di cogliere dove l’uomo, in un modo o nell’altro, ha distorto l’animale plasmandolo secondo la sua idea di lui. Qualcuno ha detto che l’umanità ha creato Dio a propria immagine e somiglianza. Se questo è vero tanto più lo è che l’uomo crea ogni giorno gli animali a immagine e somiglianza di ciò che in loro vuol vedere”.
Ingresso 3 euro.
Per info: Francesco Tarsi 347-2299737