FOLLONICA – Mercoledì 5 giugno a Follonica la Provincia e il Comune organizzano una mattinata dedicata all’erosione costiera. Nel particolare, il programma prevede alle 10:00, al Club Nautico, l’inaugurazione delle opere concluse, oltre 1 km e 300m di barriere soffolte, e a seguire, nella sala Tirreno, si svolgerà un incontro per presentare il nuovo progetto e per illustrare le azioni necessarie per difendere la costa del golfo di Follonica.
I lavori conclusi, durati un anno e 4 mesi, sono stati realizzati in località Senzuno, a sud della foce del Torrente Petraia, nel Comune di Follonica. L’intervento ha previsto lo smantellamento delle barriere emerse esistenti, che hanno perso la loro efficacia, e la loro sostituzione con una scogliera soffolta a – 0,50 m sul livello del mare, realizzata con massi lapidei. Tra la foce del torrente Petraia e il confine con il Comune di Scarlino il litorale, soggetto a ripetute mareggiate, risultava essere eroso e presentava una linea di riva fortemente arretrata, tanto da mettere a rischio il centro abitato di Follonica. Per proteggere la costa è risultato quindi necessario porre delle barriere soffolte, a basso impatto ambientale perché invisibili ad occhio nudo e realizzate con materiale naturale. L’apporto di nuovi volumi di sabbia ha permesso inoltre, di rendere più regolare la linea di riva e di innalzare la quota della spiaggia, ridistribuendo la sabbia in modo uniforme, mettendo in sicurezza le abitazioni e le attività presenti.
Nel corso della mattinata saranno presentate anche le nuove opere progettate, che riguardano il tratto di litorale tra il confine nord est del Comune di Follonica e località Pratoranieri. Per un importo complessivo di 10 milioni e 700 mila euro si prevede un rinascimento in ghiaietto e di realizzare pennelli in massi lapidei a protezione della costa a nord della foce del fosso Cervia, oltre ad opere di protezione della foce stessa. Nella stessa zona è in programma di prolungare la soffolta già presente. Inoltre, il progetto prevede interventi a difesa del tratto centrale dell’abitato di Follonica, quali la risagomatura e la ricarica della scogliera soffolta esistente, la realizzazione di brevi pennelli e un ripascimento diffuso su tutto il tratto di litorale follonichese.