CESENATICO – Un record di cui andare fieri, quello conseguito da Massimo Taliani, atleta del Marathon Bike di Grosseto, alla sua quinta Nove Colli Running di fila. Solo un paio atleti possono vantare un “filotto” cosi difficile da realizzare, visto che la corsa è considerata tra le più dure e spettacolari ultramaratone del mondo, con i suoi 202 chilometri con partenza e arrivo a Cesenatico, con dentro i “terribili” nove colli da scalare. Quest’anno solo in 66 l’hanno conclusa entro le 30 ore messe a disposizione dagli organizzatori. Se non bastasse, a rendere ancora più difficile la prova, ci sono ben 8 “cancelli” da rispettare, pena l’esclusione dalla gara. Il primo cancello a Pieve di Rivoschio al 57° chilometro, dove gli atleti erano obbligati a transitare entro 7 ore e 45 minuti, l’ultimo a Savignano, al 187° entro le 27 ore e 45 minuti.
La storia di Massimo Taliani con la Nove Colli, iniziò nel 2009, quando con una decina di ultramaratone all’attivo, si presentò ai nastri di partenza, concludendola non con poche difficoltà dopo 29 ore e 38 minuti, piazzandosi in 24ª posizione assoluta. Nel 2010 si ripresentò a Cesenatico e alla fine collezionò un 22° posto assoluto con un riscontro cronometrico di tutto rispetto: 28 ore esatte per percorrere 204 chilometri, visto che una frana aveva costretto gli organizzatori, ad allungare il percorso di 2 chilometri. L’edizione 2010 fu anche quella di Silvia Sacchini, anche lei del Marathon Bike, unica italiana ad arrivare al traguardo in 30 ore esatte. Siamo nel 2011, quando Taliani riprova ancora l’esperienza portando a casa un eccellente 13° posto assoluto, in 27 ore e 12 minuti. Il suo migliore tempo lo colleziona invece nel 2012 con 26 ore e 35 minuti, in 20° posizione assoluta.
La prova di quest’anno, forse la più dura perché corsa con qualche malanno di troppo addosso, ha visto Taliani arrivare dopo 27 ore e 55 minuti, in 27ª posizione e con la consapevolezza di aver collezionato in questi anni un ruolino di marcia davvero unico, che lo colloca di diritto tra i più forti ultramaratoneti in circolazione. La voglia di correre di Massimo Taliani, nato ad Abbadia San Salvatore cinquantatre anni, fa e residente a Pincastagnaio, non è finita qui, altre grandi imprese lo aspettano.