GROSSETO – Confartigianato Imprese Grosseto vuole raccontare la storia di una associata che — a causa di alcune vicissitudini personali — si è trovata a dover chiudere la sua azienda e a ripensare la propria esistenza aderendo a un progetto guidato da Suor Silvia Polidori, Piccola Ancella del Sacro Cuore, anche lei grossetana, che vede attive una serie di missioni all’estero. Nel gennaio 2012 Chiara, 42 anni, è partita in direzione Kenya per raggiungere la comunità rurale di Ithanga dove, tra le varie attività seguite dalle suore, è in corso un progetto per sostenere un gruppo di donne sieropositive. Lì la grossetana è rimasta fino ad aprile 2012 per poi fare rientro in Italia. Un viaggio che doveva essere una prova e che invece è stato ripetuto anche alla fine dello scorso anno. «Assieme a queste donne — dice Chiara — oltre a condividere le nostre esperienze di vita, facciamo piccoli lavori di artigianato: principalmente creiamo rosari con le perline, ma adesso ci stiamo aprendo anche a nuove idee. E proprio grazie all’aiuto volontario di molti dipendenti e associati di Confartigianato siamo riusciti a accompagnare queste donne in gita a Nairobi: abbiamo visitato il museo nazionale, condiviso il pranzo al sacco in un parco e visitato un centro commerciale e il mercato dell’artigianato. In questo modo le donne hanno avuto la possibilità di vedere e toccare con mano quali prodotti vengono venduti nei negozi, i loro prezzi e la loro qualità. Inutile descrivere lo stupore del gruppo una volta arrivato in città. Ogni piccolo particolare era un’attrazione, anche quello che per noi è un semplice cancello automatico».
La missione di Ithanga porta avanti altri progetti tra cui prestiti solidali economici per decine di famiglie, la costruzione di pozzi e cisterne, l’assistenza ai malati e ai bambini in difficoltà: tutto merito delle suore. «Le famiglie della comunità sono molto accoglienti — dice Chiara — e vivono problemi simili ai nostri: economici, di relazione, di salute. Ma le necessità quotidiane della popolazione sono estremamente diverse. Le case dei villaggi non sono rifornite di acqua e elettricità e così gli abitanti devono organizzarsi per trovare qualcosa di cui sfamarsi e dissetarsi. Nonostante le condizioni precarie sono comunque orgogliosi di ciò che hanno e te lo offrono con tutto il cuore, si tratti di un mango o una tazza di tè. Questa per l’agricoltura è stata un’annata difficile e così i problemi si fanno sentire ancora più forti». L’impegno di Chiara non si ferma qui: il 17 giugno è pronta a ripartire per tornare nella comunità e ritrovare le suore e gli abitanti di Ithanga. Resterà in Kenya per altri due mesi. Chi volesse sostenere questa iniziativa ed altre che hanno nella solidarietà e nella sussidiarietà il loro punto di forza, come quella del Burkina Faso, può rivolgersi agli uffici di Confartigianato Imprese Grosseto in via Monterosa 26 e raccogliere tutte le informazioni sul sito internet www.piccoleancelledelsacrocuore.net.