di Daniele Reali
BAGNO DI GAVORRANO – Le note di Bella ciao dal sassofono di Stefano Cocco Cantini e le parole della canzone Il Matto di Fabrizio De Andrè recitate da Massimo Borghi.
Così l’ex sindaco di Gavorrano, candidato e leader della coalizione di “Centrosinistra per Borghi sindaco – Gavorrano Bene Comune” formata da Sel, Verdi e Gente Comune, ha chiuso la sua campagna elettorale incontrando i cittadini nella festa di chiusura ospitata nel parco pubblico di Bagno.
«Se volete un sindaco libero che sarà disponibile 24 ore su 24 e si impegnerà sempre, io ci sono – ha detto Borghi -; se volete un sindaco onesto, io ci sono: in 41 anni di attività politica a queste mani non è mai rimasto niente attaccato».
Parole che Borghi ha ripetuto nel suo appello finale di fronte alla gente e che durante l’ultimo mese di campagna elettorale aveva ripetuto più volte. «Come tutte le campagne elettorali – ci ha detto Borghi – anche questa è stata faticosa» e di positivo «non ci sono state particolari asperità» (nella foto da sinistra Marco Sabatini, Massimo Borghi, Emanuele Cascioli e Fernando Bolognesi).
«Di fronte agli elettori – ha detto poi Borghi in riferimento ad alcuni temi che hanno interessato la campagna elettorale – bisogna comunque mostrare sempre serietà rispetto alle proposte che si presentano soprattutto se si parla di lavoro e sopratutto se ci si riferisce a persone disoccupate in questo momento difficile».
Presenti alla festa di chiusura, per sostenere la corsa di Borghi, il vicepresidente della provincia Marco Sabatini, il segretario provinciale di Sel Flavio Agresti, il segretario provinciale dei Verdi Fernando Bolognesi.
Assenti invece per contrattempi dell’ultim’ora i due ospiti più attesi che non sono riusciti a raggiungere Gavorrano: sia Luca Telese che Giorgio Airaudo non hanno così partecipato all’incontro che ha chiuso questa campagna elettorale 2013.