FIRENZE – La Regione Toscana anticipa 111 milioni di euro per le alluvioni che hanno colpito la Toscana nel novembre 2012. I fondi, ancora fermi a Roma, sono legati a necessità urgenti e la Regione si fa carico di questo problema. “Lo Stato si è dimostrato insensibile alle sofferenze delle famiglie e delle imprese che in quei giorni subirono danni gravissimi e che non possono più aspettare”, dice il presidente Enrico Rossi. “Per questo abbiamo deciso come Regione di anticiparli tutti, in modo da consentire alle imprese i pagamenti indifferibili e alle famiglie la possibilità di ritorno alla normalità”.
I bandi sono pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione a seguito dell’ordinanza con cui, nella sua veste di Commissario delegato, il presidente Rossi ha approvato la ripartizione dei 111 milioni anticipati dalla Regione, 28 dei quali destinati ai contributi per le famiglie e le imprese danneggiate: 20 per le imprese, 8 per le famiglie (di cui 1 milioni per i veicoli danneggiati).
Per facilitare il compito dei cittadini nella richiesta dei contributi è a disposizione una sezione del sito Internet della Regione Toscana (“Dopo le alluvioni, contributi per cittadini e imprese”), che contiene tutte le informazioni e la modulistica necessaria per avviare le pratiche di richiesta di risarcimento. La sezione è raggiungibile all’indirizzo www.regione.toscana.it/alluvioni.
“Sappiamo che spesso questa fase, quella dei documenti e della burocrazia, può creare delle difficoltà – aggiunge Rossi – e allora abbiamo pensato di aiutare i cittadini nel rendere il più semplice possibile l’accesso alle procedure per la presentazione delle domande. Alle famiglie ricordiamo che, dopo aver consultato il sito della Regione e scaricato i moduli necessari, hanno tempo fino al 22 giugno per presentare la domanda al loro Comune. Le imprese, invece, dovranno presentare la domanda a Sviluppo Toscana entro l’8 luglio. Anche nel loro caso, tutte le informazioni necessarie sono presenti sul nostro sito”.
A disposizione di cittadini e imprese c’è inoltre il numero verde dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) della Regione: 800 860070.