PRINCIPINA – Approvato dall’assemblea dei soci il bilancio d’esercizio 2012 della Banca della Maremma. I soci al 31 dicembre 2012 erano 4.025 (64 in più rispetto all’anno precedente). L’utile netto è stato pari a euro 1.135.003. Sulla redditività aziendale hanno inciso le notevoli svalutazioni su crediti conseguenti alle difficoltà in cui si sono trovate molte famiglie ed imprese. In calo, per il secondo anno consecutivo le spese amministrative grazie ai numerosi interventi di efficientamento dell’operatività.
«La raccolta complessiva da clientela – fa sapere la banca di Credito cooperativo – ha superato i 430 milioni di euro a fine 2012. La raccolta diretta ammonta a 361 milioni di euro e la raccolta indiretta (risparmio amministrato, gestito e assicurativo) a 69 milioni di euro. Gli impieghi a fine 2012 erano pari a 339 milioni di euro. I nuovi finanziamenti complessivamente erogati a imprese e famiglie sono stati pari a 47 milioni. Tra questi 40 milioni sono rappresenti da fidi di cassa e per la rimanente parte trattasi di crediti di firma. Grazie alla collaborazione con le società del gruppo bancario Iccrea i nuovi crediti messi a disposizione della Comunità Grossetana hanno superato i 50 milioni di euro. Nel corso del 2012 sono stati anche rinnovati affidamenti per oltre 32 milioni di Euro. Oltre alla moratoria concessa per i pagamenti delle rate di mutuo, sono state numerose anche le revisioni di operazioni di finanziamento già stipulate rimodulando i termini di rimborso in funzione della mutata capacità reddituale di molte imprese e famiglie. Il patrimonio utile ai fini della vigilanza alla fine del 2012 era pari ad Euro 48.005.000. E’ continuato a crescere il numero dei rapporti con soci e clienti, che ha superato le 20.500 unità».
Secondo quanto emerge dalla relazione degli amministratori, «la banca ha messo a disposizione della comunità grossetana tutte le proprie potenzialità per rimanere a fianco di imprese e famiglie in questo periodo di crisi favorendo l’accesso al credito anche aderendo alle numerose iniziative attivate dal settore pubblico e da quello privato. Sono stati sottoscritti accordi con enti pubblici, associazioni delle categorie economiche e con associazioni del terzo settore. Tra gli accordi stipulati: la convenzione per il microcredito con l’associazione l’Altra Città e la Regione Toscana che attiva l’erogazione di piccoli finanziamenti a persone bisognose; l’accordo per l’anticipo delle somme derivanti dalla cassa integrazione straordinaria per i dipendenti ex Mabro; gli accordi ABI per la moratoria delle rate dei mutui alle famiglie e per la sospensione dei rimborsi dei finanziamenti alla piccola e media impresa; la convenzione con Legambiente per la diffusione delle energie rinnovabili che nel tempo ha consentito di perfezionare 230 finanziamenti per oltre 12,4 milioni di euro che hanno riguardato impianti di solare termico, fotovoltaico, mini eolico e biomasse. Un intervento di particolare efficacia ha riguardato i finanziamenti agevolati per le famiglie e le imprese che hanno subito danni dall’alluvione del novembre 2012».
«Una forte attenzione è stata dedicata anche nel corso del 2012 all’introduzione di apparecchiature elettroniche innovative – prosegue la nota -, in particolare con l’installazione di ulteriori due ATM evoluti che sono di grande utilità per i clienti della Banca (il totale degli ATM evoluti installati ammonta a complessivi 9 apparecchi su un totale di 24 sportelli bancomat). E’ proseguito lo sviluppo dell’internet banking con un incremento sensibile dell’operatività sviluppata on line».
Oltre al Bilancio d’esercizio è stato presentato ai Soci e alle autorità anche il Bilancio Sociale e di missione 2012. E’ stata presentata l’iniziativa di costituzione di una Mutua aperta a soci e clienti della banca.