di Daniele Reali
BAGNO DI GAVORRANO – Nessuna festa elettorale per Muriel Berretti. «Non c’è niente da festeggiare» dice la candidata a sindaco del Centrodestra Gavorrano nell’incontro di chiusura della sua campagna. «È la terza volta che votiamo in quattro anni e non vedo perché si debbano organizzare feste con musica, grigliate e “cotillon”» (nella foto da sinistra la capolista del Centrodestra Gavorrano Roberta Grazioli, Muriel Berretti, candidata a sindaco, Andrea Agresti, consigliere regionale Pdl).
Muriel Berretti, la più giovane dei tre candidati in corsa a Gavorrano, ha scelto di chiudere la sua campagna elettorale in modo sobrio, «senza fronzoli» e criticando anche le altre due coalizioni che nonostante la crisi hanno deciso di fare grandi feste (in programma per questa sera a Bagno).
«Noi i soldi non li abbiamo e non li potevamo spendere e ci sembra giusto in questo momento di crisi generale stare attenti anche a queste cose» aggiunge la Berretti che ieri sera, giovedì 23 maggio, ha concluso la sua corsa elettorale con l’incontro pubblico ospitato al Cinema Roma di Bagno di Gavorrano.
«In questo comune – dice Muriel Berretti di fronte alla sua platea – c’è bisogno di persone nuove e di idee nuove e gli altri due candidati hanno già dato. Uno è la terza volta che si candida e la volta scorsa disse che era eleggibile e poi invece è stato smentito visto che oggi, dopo due anni, siamo di nuovo a votare. L’altra candidata è l’attuale prosindaco e solo due anni fa faceva parte della lista dell’altro candidato e gli fatto da vicesindaco. Insomma se la giocano in casa».
Un concetto questo che è stato ripreso anche da Andrea Agresti, consigliere regionale del Pdl arrivato a Gavorrano per sostenere la candidatura di Muriel. «Sembra che a Gavorrano le vicende elettorali sia soltanto “cosa loro” e cioè delle altre due liste in competizione che fanno parte dello stesso schieramento. Gavorrano per il centrodestra è terreno difficile, ma credo Muriel abbia fatto un buon lavoro e che sia anche cresciuta in politica e come persona con questa esperienza di campagna elettorale come candidata a sindaco. Il suo impegno deve andare avanti qualunque sia il risultato»·
La candidata parla anche del suo programma. Un’ampia presentazione per spiegare a tutti i suoi dieci punti per Gavorrano. Tra questi l’abolizione della tassa di soggiorno, la revisione di piano strutturale e regolamento urbanistico, la riduzione dell’Imu sulla seconda casa, lo sviluppo del turismo durante tutto l’anno attraverso la creazione di aree dedicate allo sport e alle attività del tempo libero.