GROSSETO – Un grande evento avrà come scenario suggestivo l’Oasi San Felice, la proprietà costiera nella Maremma grossetana che il gruppo assicurativo-finanziario Allianz ha trasformato nel 2006 in Oasi affiliata WWF, accettando di gestirla e renderla fruibile secondo i rigidi dettami dell’associazione ambientalista con cui ha collaborato su vari fronti, primo fra tutti quello del contrasto ai cambiamenti climatici che minacciano il pianeta. Dopo aver partecipato ieri (domenica 19 maggio) alla Giornata delle Oasi WWF con l’offerta di visite guidate gratuite, la proprietà costiera maremmana del Gruppo Allianz sarà la sede del primo “bioblitz” organizzato in Toscana (il terzo in Italia), a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma, nell’ambito di un più ampio progetto di “citizen science” che vede coinvolti i cittadini in progetti di ricerca scientifica guidata.
«Il Museo di Storia Naturale da alcuni anni – dice Andrea Sforzi direttore del Museo -, si orienta verso il coinvolgimento dei cittadini nella produzione di buona scienza e da sei mesi tutti i collaboratori del Museo sono impegnati nell’organizzazione di questo evento davvero eclatante, il bioblitz, che porterà le persone in un’immersione nella natura 24 ore no-stop». Il “bioblitz” è fissato per sabato 25 e domenica 26 maggio (dalle 19 alle 19) nella proprietà Allianz, che risulta particolarmente adatta al progetto grazie alla varietà di habitat e alla facile accessibilità anche con mezzi pubblici. L’Oasi, che si sviluppa per circa un chilometro lungo la strada che da Marina di Grosseto conduce a Castiglione della Pescaia e per circa 500 metri in direzione del mare, presenta infatti un tipico ambiente costiero maremmano, costituito da una zona umida, risultato dei lavori di bonifica ottocenteschi, una pineta storica, anch’essa d’impianto artificiale, e un sistema dunale restrostante la spiaggia libera demaniale.
Pietro Marchetti CSR Manager di Allianz, spiega l’impegno ambientale del Gruppo: «A causa dei cambiamenti climatici indotti dall’effetto serra causato dall’uomo, le catastrofi naturali si presentano con sempre maggiore gravità e frequenza, impattando sui conti delle imprese assicuratrici chiamate a risarcirne i danni. Per questo Allianz a livello internazionale si è fatta paladina di una economia low carbon: offre, ad esempio, prodotti che possano favorire lo sviluppo di energie alternative, nelle quali essa stessa investe, ma si comporta anche virtuosamente nei processi interni allo scopo di ridurre le proprie emissioni climalteranti ed anzi dal 2012 compensa tutte quelle residue».
L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Grosseto Cultura attraverso il Museo di Storia Naturale della Maremma, in partnership con Allianz e con la collaborazione del Comune di Grosseto, e fa parte di un più ampio progetto di “citizen science” che vede coinvolti i comuni cittadini in progetti scientifici. «Il bioblitz è un evento nato negli Stati Uniti a metà degli Anni ’90 che trasforma migliaia di partecipanti in veri e propri naturalisti, affiancati da scienziati ed esperti biologi – spiega Loriano Valentini presidente della Fondazione Grosseto Cultura -. Un bioblitz viene infatti realizzato da un gruppo di ricercatori, studenti e cittadini comuni che lavorano insieme per segnalare e registrare quante più possibili specie di piante, animali e funghi all’interno di un’area, in un definito arco di tempo (24 ore). Quello all’Oasi di San Felice è il terzo esperimento in Italia, il primo in Toscana e siamo soddisfatti e orgogliosi di averlo qui in Maremma».
L’appuntamento all’Oasi San Felice, aperto a tutti, consentirà agli appassionati della natura di cimentarsi in un vero e proprio impegno scientifico, scegliendo orari e campo d’azione: specie vegetali, pesci e tritoni, invertebrati acquatici e terrestri, insetti, uccelli e altri vertebrati; prevede persino la cattura di chirotteri con mist-net, bat detector e sonogrammi. «Ritengo sia un’occasione importante non solo dal punto di vista scientifico – osserva il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi -, ma anche per il turismo. Il Bioblitz è una iniziativa importante che fa bene anche all’economia».
Per il programma completo delle attività e per iscriversi al bioblitz è possibile visitare il sito: www.naturaesocialmapping.it