GROSSETO – Si conclude oggi, dopo tre giorni di lavori, l’undicesimo convegno internazionale giovanile della società Dante Alighieri, che si è tenuto, per la prima volta, a Grosseto. Un convegno che aveva come titolo “Identità e globalizzazione: lingua, arte e ambiente, patrimoni da tutelare e valorizzare” ed è proprio questo il tema centrale che ha caratterizzato i tre giorni di lavoro a cui hanno partecipato oltre 200 giovani da tutta Italia e dall’estero.
Diversi gruppi di lavoro, ognuno con un tema da sviluppare assieme a personalità di spicco del panorama letterario italiano: un laboratorio con Lamberto Lambertini, uno sull’Ottava rima con Mauro Chechi, un laboratorio grafico per lo sviluppo di un logo per i gruppi giovanili della Dante Alighieri.
La società si propone di “internazionalizzare” l’italiano e l’italianità nel mondo, far conoscere all’estero la nostra lingua e le nostre tradizioni, una sorta di “globalizzazione identitaria”, promuovere una identità nel mondo. «E indubbiamente – concludono gli organizzatori – il convegno è stato un buon inizio anche per la città di Grosseto, che per tre giorni è stata la città che ha ospitato l’Italiano nel mondo».
Per info: www.dantegrosseto.org/