di Daniele Reali
BAGNO DI GAVORRANO – Sulle vicende elettorali degli utlimi anni a Gavorrano Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi arrivato in Maremma per sostenere la candidatura a sindaco della socialista Elisabetta Iacomelli, ci scherza su e paragona il comune minerario alla prima Repubblica.«Tre elezioni in quattro anni sono un po’ troppe, mi sembra di rivedere quei brevissimi governi balneari degli anni ’70».
Un primato, quello della costante corsa alle urne degli elettori di Gavorrano che, come dice Nencini, giunto all’iniziativa ospitata oggi alla casa del Popolo di Bagno a bordo del camper elettorale del “Centrosinistra Unito per Gavorrano”, finirà proprio grazie ad Elisabetta Iacomelli. «Lei vincerà, sarà sindcao – dice Nencini – e garantirà stabilità».
Nel panorama politico italiano «Gavorrano può diventare un esempio e un prototipo sul quale costruire la sinistra riformista italiana alla fine dell’esperienza del govenro Letta» spiega Nencini visto anche «la posizione che Sel ha preso a livello nazionale». A Gavorrano Elisabetta Iacomelli guida una coalizione di centrosinistra formata da Psi, Pd, Comunisti Italiani, Gavorrano Democratica e Comitato Gavorrano per Renzi.
Secondo la candidata a sindaco le possibilità per ricomporre anche la “ferita” con Sel ci sono tutte: «nella prossima legislatura noi lavoreremo anche per questo» dice e poi incassa il suggerimento del suo segretario. «Lavori per i suoi cittadini e se necessario vada anche in banca a trattare con i direttori per trovare soluzioni per le famiglie. Da qui al 2014 ce ne saranno tante in difficoltà e un sindaco deve fare anche queste cose». Poi Nencini parla di govenro del territorio, di servizi e di costi. «Per i comuni come Gavorrano è necessario spingere sull”accorpamento dei servizi e delle gestioni associate: con i singoli bilanci non è possibile dare risposte adeguate ai cittadini».
Parlando invece del “nodo” del governo, Nencini non fa previsioni particolari. «Il govenro durerà se saprà rispondere alle esigenze delgli italiani, altrimenti avrà vita breve».
