GROSSETO -Il titolo del film “Wicked Witches” è ancora provvisorio, ma è certo che lei, Teresa Oliveto (al centro nella foto), ci sarà. Nella pellicola sull’eco terrorismo, prodotta dalla Fox, una delle voci del doppiaggio italiano sarà maremmana. Il film, tra qualche settimana, arriverà anche nelle sale cinematografiche nazionali. È stato il direttore del doppiaggio, Fabrizio Pucci (a destra nella foto), a intravedere in Teresa Oliveto le potenzialità giuste per entrare a far parte della squadra di lavoro che annovera altri allievi dello Studio Enterprise. Un successo particolare, quello di Teresa che testimonia ancora una volta come nella vita, così come nella professione dei doppiatori, non sia mai troppo tardi. La chiamata buona, infatti, arriva alla tenera età di 63 anni, dopo un percorso didattico svolto presso la scuola grossetana di teatro diretta da Alessandro Serafini (a sinistra nella foto), ormai vera e propria risorsa per il mondo dello spettacolo.
«Professionalmente è una delle mie più grandi soddisfazioni – spiega il direttore artistico dello Studio Enterprise -. Portare ai livelli del professionismo chi ha iniziato un percorso di studi in età adulta, è un risultato di grande importanza, sia dal punto di vista lavorativo che da quello umano». Teresa Oliveto è la seconda allieva diversamente giovane a ricevere una chiamata importante, dopo l’esperienza di Antonella Margherito, impegnata nella serie tv “The League”. Attestati che evidenziano come attraverso il lavoro e la professionalità dello Studio Enterprise, si possano raggiungere obiettivi importanti e traguardi che rappresentano sogni in grado di diventare realtà.