MONTE ARGENTARIO – «Un confronto politicamente deprimente, deludente ed anche allarmante tra due cosiddette “liste civiche” che ci pare abbiano poco di civico e molto di trasversale». È molto duro il giudizio della segreteria provinciale di Sel sulle elezioni a Monte Argentario. Nessuno dei temi principali che riguardano l’Argentario viene affrontato con chiarezza.Ci piacerebbe sapere dai contendenti se in merito alle concessioni demaniali è intenzione continuare con la condivisibile scelta dell’evidenza pubblica o invece restaurare “decennali privilegi” ingiustificabili; se si intende o meno andare avanti sull’ipotesi di concedere 34 villette all’Argentario Golf da sottrarre alla dotazione del piano strutturale che invece potrebbero essere destinate a prime case per i giovani; se si vuol puntare sulla riqualificazione della baia di Cala Galera, tema molto caro alla Provincia ed in particolare al vice-presidente Marco Sabatini, per restituire la spiaggia ai portercolesi e creare opportunità per la piccola nautica sociale; se si continuerà o meno ad ignorare una piaga sociale come quella delle famiglie che si rovinano con i videopoker».
«In proposito vorremmo sapere cosa ne pensa il PD della dichiarazione rilasciata dal candidato sindaco Sandrelli secondo il quale la propria lista, essendo civica, non si pone paletti politici di alcun genere, perciò nemmeno a destra – continua Sel -. E sempre dal PD, ed in particolare dalla sua segretaria provinciale Barbara Pinzuti, siamo ancora in attesa di sapere i motivi della non risposta alla nostra proposta, formulata da molte settimane e completamente ignorata, di una coalizione di centrosinistra unito insieme al movimento civico Gente dell’Argentario e i giovani del Mpr esprimendo la candidatura a Sindaco proprio di Marco Sabatini (nella foto sopra)».
«Sinistra Ecologia e Libertà, indipendentemente da chi vincerà le prossime elezioni amministrative, ha deciso di costruire fuori dal consiglio comunale ma all’interno della società argentarina ed in particolare con tutti i giovani che hanno a cuore i valori della legalità, della trasparenza, della sostenibilità ambientale e in generale la cura degli interessi generali, un’alternativa per il futuro. Questo – concludono – sarà il nostro impegno dal prossimo 27 maggio in poi».