GROSSETO – Caparbietà, determinazione e volontà. Sono queste le parole che descrivono meglio l’ennesima impresa di Paolo Tontoranelli (nella foto) che a L’Ampolla (Tarragona) nello spettacolare parco del delta del Ebro in Catalogna (Spagna) ha terminato il suo secondo Ironman. L’impresa già a molti impossibile è stata resa ancora più epica dalle condizioni fisiche con cui Paolo si è presentato alla partenza, perché tre giorni prima della gara in un incidente domestico era caduto incrinandosi una costola patologia non grave ma assai dolorosa e per questo invalidante. Stringendo i denti e con il modesto e limitato aiuto di un antidolorifico sabato 11 Maggio si è presentato ugualmente alla partenza per affrontare la prima frazione dei Km. 3,800 di nuoto in mare che ha superato senza particolari problemi con un buon risultato cronometrico. La seguente frazione ciclistica di Km. 180 acuiva il dolore costale ma nonostante questo forte impedimento riusciva a mantenere una buona velocità media.
A questo punto supportato da una grande forza di volontà, andava a “raschiare il barile” per dare fondo a tutte le energie necessarie per correre l’ultima frazione podistica sulla distanza della maratona di Km. 42,200 resa ancora più difficile dal caldo che andava a toccare i 31° con un sole a picco. Accompagnato per parte della frazione da crampi muscolari, è stato costretto a camminare per alcuni tratti. Ma volere è potere e così dopo 11:11:20 dalla partenza Paolo archiviava positivamente anche questo “IronCat” e nonostante tutto migliorando la sua prestazione sulla distanza. Il tecnico Mauro Sellari che e rimasto con Paolo in costante contatto per tutta la durata della gara, e, il presidente Riccardo Casini del Triathlon Grosseto A.S.D. unitamente a tutti i dirigenti e atleti, oltre che congratularsi per questo ennesimo risultato aspettano il suo rientro per festeggiare degnamente questa nuova impresa.