di Lorenzo Falconi
GAVORRANO – «Non importa chi dovremo affrontare, possiamo battere chiunque», il direttore generale del Gavorrano Filippo Vetrini, mostra entusiasmo a fine gara, ancor prima di conoscere il prossimo avversario da incrociare sul cammino che porta alla salvezza. C’è entusiasmo nello staff rossoblù: per aver battuto il Pontedera, per aver evitato la retrocessione diretta, ma soprattutto per aver ritrovato una squadra con voglia di lottare. «Non meritavamo la retrocessione diretta, in questo finale di stagione i ragazzi hanno tirato fuori quel qualcosa in più in grado di invertire la rotta – spiega Vetrini -, riprendendo la vitalità di inizio stagione. Faccio i complimenti a mister Orrico, un toccasana per noi, senza nulla togliere all’operato di Renato Buso, verso il quale nutro grande stima. Adesso qualunque siano gli avversari da affrontare, dovranno fare una grande prestazione per batterci».
Gavorrano, Hinterreggio, Vallée d’Aoste e Rimini, quattro squadre per un unico posto che vale la permanenza tra i professionisti, la lotta sarà serrata, con i minerari, rimasti miracolosamente in vita, in grado di avere una spinta in più dal punto di vista mentale: «Siamo in quattro a lottare per la salvezza, quindi direi che abbiamo il 25% di probabilità di salvezza – osserva Vetrini -. Dato che abbiamo lo svantaggio del piazzamento in classifica, questa percentuale si abbassa un po’, ma io, dentro di me, so che è molto più alta».
